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Scandone, l’attacco è il marchio di fabbrica! Sbancata Ludwigsburg 77-96

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Seconda vittoria europea per la Sidigas Avellino che batte a domicilio i tedeschi del Ludwigsburg 77-96 e si mette in testa al girone A della Basketball Champions League a quota 4 punti (in compagnia di Murcia e Banvit). Partita offensiva ai limiti della perfezione per i ragazzi di Nenad Vucinic: precisi, organizzati ed efficaci. Mhp alle corde già dopo i primi 10 minuti di gioco. Circolazione di palla, qualità e talento: queste le chiavi del match che hanno permesso agli irpini di dominare, in lungo e in largo, sul parquet della MHP Arena. Qualcosina da aggiustare sui pick and roll e nelle rotazioni difensive ma con un attacco così prolifico tutto passa in secondo piano. Cole, Sykes e Nichols hanno una marcia in più, si capiscono al volo ed attaccano il ferro con grande eleganza. Tra le fila giallo nere: si salvano i soli Waleskowski e Kelan Martin (autori rispettivamente di 13 e 17 punti). Basse le percentuali al tiro per i padroni di casa, al fronte di una Sidigas col 70% da due ed il 45 % da oltre l’arco. MVP del match senza dubbio Keifer Sykes. Numeri da paura per il folletto di Chicago: 26 punti in 22 minuti di utilizzo, 9/12 dal campo, 2 assist e due rimbalzi. Presente sia in fase di costruzione che in fase di realizzazione. Giocatore di striscia dalla mano caldo. Subito dietro da sottolineare la solidissima prestazione di Matt Costello: chirurgico nel pitturato (8/8) e possente a rimbalzo (10). Versatile, elegante, primo su ogni pallone vagante. Norris Cole silente ma efficace: 6 punti e 7 assist. Una partita per la squadra, da vero leader e trascinatore. 4 uomini in doppia cifra per i biancoverdi; tutta la squadra a segno, escluso il giovane Sabatino. Quando le rotazioni si allargano, Avellino diventa devastante. Finalmente si ritorna al Pala Del Mauro: dopo quasi 20 giorni di “vagabondare” Green e Co affronteranno la Virtus Bologna dell’ex Sacripanti in una sfida da alta classifica.

CRONACA DEL MATCH

I QUARTO: Primo quarto di grande qualità per la Sidigas di Nenad Vucinic. Le percentuali al tiro (70% da due e 40% da tre) sono lo specchio di un dominio biancoverde a 360 gradi. Sugli scudi Caleb Green con 6 rimbalzi e tanta qualità in fase di realizzazione e Demetris Nichols, caldo come una stufa dal pitturato. Mhp poco attenta sotto le plance: gli unici a salvarsi sono Aaron Best e Jordon Crawford. 15-24

II QUARTO: Sidigas fantastica da oltre l’arco: Sykes sigilla la bomba del +16. Il Riesen fatica in costruzione: Costello e Co attenti sui pick and roll ed abili a proteggere l’aria dalle scorribande tedesche. La Sidigas trova sempre l’idea giusta: Ariel Filloy innesca Lollo D’Ercole che dall’angolo non sbaglia. Sciocchezza di Adam Waleskowski: fallo antisportivo ai danni di Spizzichini che ringrazia e va in lunetta. Scandone padrona del campo; altra palla persa di McGrady e nuovo possesso Sidigas. Scatenato Keifer Sykes: i 5 punti consecutivi del nativo di Chicago costringono coach John Patrick al time out. Ludwigsburg non molla: il pressing a tutto campo ed il tiro in transizione permettono ai padroni di casa di rifarsi. La classe cristallina di Norris Cole ristabilisce le giuste distanze. 31-47

III QUARTO: Avellino fatica a carburare nella ripresa. Prima Martin poi Waleskowski riducono la forbice e mettono pressione a Filloy in fase di costruzione. Palla persa sanguinosa di Nichols che permette a Jordon Crawford di correre via in contropiede. Nuovo viaggio in lunetta per Matt Costello: la Sidigas lavora tanto in pick and roll, sfruttando il momento positivo del numero dieci in canotta neroverde. L’asse Cole-Filloy è devastante: la difesa tedesca si scioglie come burro. Azione offensiva irpina da manuale: circolazione di palla da manuale che crea vantaggio e libera Nichols dall’angolo. Mhp alle corde. Fa tutto Matt Costello: prima stoppa Martin e poi inchioda la bimane del +17. 54-71

IV QUARTO: Sidigas sempre sul pezzo: palla recuperata di Caleb Green che corre in contropiede. John Patrick vuole rifletterci su. N’Diaye in totale fiducia realizza anche un tiro dal piazzato. Altro giro, altra tripla, altro bersaglio per Keifer Sykes che mette in ghiaccio la seconda vittoria europea della stagione per la Sidigas. Il finale è garbage time. 77-96