Scandone, finalmente vittoria! Aris ko e qualificazione possibile 79-66
Sesta vittoria stagionale nella Baskeball Champions League per la Sidigas Avellino che batte al Pala Del Mauro l’Aris Salonicco per 79 a 66. Passaggio del turno difficile ma ancora possibile per i ragazzi di coach Pino Sacripanti, costretti a vincere a Bonn e sperare nella sconfitta esterna dello Zielona Gora a Nymburk. Sidigas in controllo del match dal primo all’ultimo minuto: prestazione solida e convincente che dà certezze e fiducia in vista di un mese di febbraio ricco di impegni. Cinque uomini in doppia cifra: ottima distribuzione di punti e responsabilità. Scandone paziente, concreta ed efficace ad attacare la zona greca ed a saper gestire il vantaggio superiore alla doppia cifra. Buoni segnali anche da Bruno Fitipaldo che, nonostante i soli 4 punti a referto, ha fatto buoni passi in avanti in termini di costruzione e qualità. MVP Hamady N’Diaye (doppia-doppia: 11 punti con 4 stoppate e 11 rimbalzi): è lui l’uomo della svolta per i biancoverdi con la sua difesa su Maras e la verticalità offensiva. Per i gialloneri sugli scudi Moras e Douvier, con rispettivamente 19 e 12 punti a referto. Avellino sale al quinto posto nel girone e prepara la delicata sfida in Germania della prossima settimana.
CRONACA DEL MATCH
I QUARTO: D’Ercole e Bochoridis aprono le danze a suon di triple; partita che lentamente prende quota. Quintetto basso per Pino Sacripanti: 4 piccoli con il solo Fesenko da 5 puro. Scelta premiata: Avellino corre, difende e dà il La alla prima fuga sul 12 a 7. I greci non restano a guardare: Maras dalla mezza per il nuovo cambio di vantaggio. I biancoverdi in sofferenza sul pick and pop centrale e l’Aris prende il largo sul 19 a 25. (21 a 25 al 10′)
II QUARTO: Parziale di 7-0 per la Scandone: N’Diaye si fa trovare pronto su entrambe le fasi di gioco. Verticalità e circolazione di palla le armi in più della Sidigas in questa seconda frazione di gioco. Un fallo antisportivo per parte e punteggio in grande equilibrio. Avellino attacca con pazienza ed efficacia. Le accellerate di Jason Rich allargano la forbice sul +12. La “uomo” irpina è una sicurezza: l’Aris segna con contagocce, 22 a 6 in 10 minuti. (43 a 33 al 20′)
III QUARTO: Dez Wells subito in grande spolvero: 6 punti in un amen per il nativo di Raleigh ed Avellino sempre sopra la doppia cifra di vantaggio. Botta e riposta tra Fesenko e Douvier: il numero 31 in canotta giallo nera di gran carriera sulla chiusura rivedibile di Leunen. Difese che si allentano con l’attacco in progressiva crescita. La Scandone fatica a trovare la via del canestro contro la zona di coach Panagiotis Giannakis. Due eccellenti azioni di Fitipaldo: prima la tripla, poi un magnifico assist per Rich. N’Diaye è una sarracinesca: due stoppate consucutive che rispediscono Salonicco a debita distanza. (63 a 50 al 30′)
IV QUARTO: L’asse Filloy-N’Diaye è devastante; l’Aris risponde con due triple consecutive di Prewitt e Bochoridis. I greci aumentano l’intenistà e chiudono con grande efficacia le linee di passaggio. I due liberi di Bochoridis portano a soli 5 punti il distacco tra le due squadre. D’Ercole punisce Flinonis e Co dall’angolo, dopo una eccellente circolazione di palla. Per Avellino 5 uomini in doppia cifra: discreta distribuzione di canestri e responsabilità. Nel finale buona gestione del risultato senza troppi patemi. 79 a 66
Coach Giannakis Panagiotis: “Non abbiamo iniziato bene e abbiamo cercato di ricucire lo strappo; N’Diaye a rimbalzo non ci ha per niente agevolato. Congratulazioni ad Avellino che ha giocato bene; noi siamo fuori e in bocca al lupo a loro. Impariamo da tutto ciò perchè abbiamo molti giocatori giovani.”
Coach Sacripanti: “Bene, abbiamo fatto il nostro. Ho visto in Fitipaldo una grande attenzione. Oggi ottima pressione sulla palla e circolazione in attacco. Bella prestazione. Zerini sarà pronto per Torino.”
