Champions League – DiLeo trascina Bonn, un’opaca Reyer cede al Taliercio 69-73.

Pazza Umana Reyer Venezia. La stessa squadra che va a vincere di carattere e solidità in casa di Tenerife una settimana fa, perde l’opportunità di ipotecare il passaggio del turno e centrare i playoff cadendo con una prova di sufficienza al PalaTaliercio contro i tedeschi del Telekom Baskets Bon per 69-73. Una partita gestita praticamente per più di tre quarti sempre tenendo il vantaggio, ma mai la Reyer ha saputo dare lo strappo decisivo: Washington nel primo quarto con 15 punti è stato il protagonista assoluto, poi Venezia che va sul +9 come massimo vantaggio nel secondo periodo, ma Bonn rimane attaccata al match fino al 30′ quando è il play Anthony DILeo a prendere le redini della partita guidando i compagni alla vittoria mentre l’Umana Reyer sbanda tra le due metà campo con un 5/17 dal campo negli ultimi 10′ tradita da Haynes e Daye. Domenica in campionato contro l’Oriora Pistoia servirà la reazione prima del match di mercoledì prossimo in Francia con Nanterre, decisivo per la qualificazione ai playoff.

CRONACA_ Primo quarto con un solo protagonista, Deron Washington, autore di 15 punti personali: l’ex Torino guida la Reyer al primo strappo sul 13-7, Bircevic e Hanlan capovolgono il punteggio sul 15-16, ma ancora Washington e Daye sono i protagonisti del +5 di fine primo quarto, 23-18. Continua la Reyer a tenere l’inerzia del match andando sul +9 con Bramos, Daye e Watt sul 29-20 al 13′. Bonn si avvicina a -3, ma Venezia con recuperi e intensità si riporta sul +9 grazie a Vidmar e Watt, 37-28 al 16′, time-out O’Shea. E’ ancora +9 Venezia con la tripla di De Nicolao, ma l’ala Bartolo dimezza il gap per la formazione tedesca sul -5. All’intervallo è 40-35.
Si ritorna in campo e Venezia continua a comandare il match, seppur non riuscendo a scappare definitivamente; Watt dà il +7 al 25′, ma Bonn continua a non mollare sapientemente il match con il trio Mayo, Subotic e Bircevic rispondendo ai tentativi di strappo di Venezia ed è 54-52 al 29′. Tonut chiude la terza frazione sul 56-52. Bircevic riduce il gap sul -3 tedesco, poi viene chiamato tecnico per flopping a Subotic e Venezia ne beneficia andando con la tripla di Tonut sul +7 a 6’59” dalla fine, 62-55 e time-out Bonn. Ma sul nuovo allungo veneziano, gli ospiti con Breunig e la tripla di Mayo ricucono a -2, 62-60 a 6’06” dalla fine. DiLeo è l’assoluto trascinatore di Bonn che ritorna in vantaggio a 4′ dalla fine sul 64-66. Daye impatta, poi viene chiamato antisportivo a Bartolo a 2’36” dalla fine. Watt fa solo ½ dalla lunetta. Breunig segna il 67-69 decisivo a 1’54”, Bartolo fa 0/2 ai liberi ma Venezia con Stone sbaglia la tripla del sorpasso e poi Bramos perde palla per infrazione di campo. DiLeo è glaciale ai liberi su fallo sistematico di Venezia, poi Watt segna solo da due a 7”7, 69-71 e time-out O’Shea. DiLeo non sbaglia dalla lunetta, 69-73 a 5”7. Haynes sbaglia il primo tiro libero e la partita si può dire conclusa. Finisce 69-73.

MVP BasketItaly.it: Anthony DiLeo.

Umana Reyer Venezia – Telekom Baskets Bonn 69-73 (23-18; 40-35; 56-52)

Venezia: Haynes 6, Stone 2, Bramos 10, Tonut 7, Daye 9, De Nicolao 3, Vidmar 4, Washington 17, Giuri, Mazzola, Cerella ne, Watt 11. Coach: Walter De Raffaele.

Bonn: Reischel 2, Hanlan 3, Subotic 16, Bircevic 9, DiLeo 12, Breunig 9, Polas Bartolo 6, Mayo 11, Webb III 5, Jasinski ne, Meister ne, Suciu ne. Coach: Chris O’Shea.

Arbitri: Panagiotis Anastopoulos (Grecia), Zdenko Tomasovic (Slovacchia) e Ventsislav Velikov (Bulgaria).

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