BCL: Capo d’Orlando, l’inseguimento fallisce, Chalon espugna il PalaSikeliArchivi

Gara ad inseguimento per la squadra di DiCarlo, che dopo un primo quarto da dimenticare, non riescono più a ritrovare un break che possa chiudere il gap, nononstante la gara rimanga sostanzialmente in equilibrio fino a 4′ dalla fine. E’ in questo frangente che le percentuali dalla lunga distanza per Capo d’Orlando calano, mentre N’Zuelie e la supremazia a rimbalzo in attacco, fanno la differenza per lo Chalon.
La cronaca:

Prima parte di gara a due facce per l’Orlandina, che scende in campo con un atteggiamento non adeguato al valore della partita, gli uomini di DiCarlo sono spenti in attacco, soffrono la mobilità e la fisicità dei campioni di Francia e stentano a trovare la via del canestro, soffrendo in maniera importante a rimbalzo e collezionando palle perse, lasciando troppo spazio alla transizione primaria dei Francesi.
Alla fine solo Wojciechowski troverà un canestro nel pitturato e i primi 10 minuti, grazie alle triple di Alibegovic, si chiudono sul 10-20 in favore degli ospiti.
DiCarlo nonostante un buon Wojciechowski continua a soffrire nel pitturato e decide di abbassare il quintetto, nessun centro di ruolo, tanto spazio a Donda e preferenza per l’attacco della linea di fondo da parte degli esterni per gli scarichi. La scelta si rivela perfetta per la SikeliArchivi, che soffre visto il divario fisico a rimbalzo, ma fa grandinare triple nel canestro di Chalaon, trovando anche i punti in contropiede che erano mancati nella prima parte di gara. 35-38 al 20’.
Il ritorno dopo la pausa lunga doppia la partenza della palla a due, 7-0 di parziale da parte degli ospiti, condotto da N’Zeulie che sfrutta lo spazio lasciato al centro della difesa Siciliana e DiCarlo costretto al time out.
Il minuto di sospensione porta i suoi effetti e guidati da Kulboka gli isolani restituiscono il medesimo parziale, la partita prosegue a strappi e, se da una parte Dorsey grazia Capo d’Orlando, dall’altra la supremazia dei Francesi a rimbalzo in attacco, offre una serie di seconde opportunità che permette agli ospiti di riscavare il massimo vantaggio di +13. Ancora una volta arriva la reazione degli uomini di DiCarlo, questa volta grazie ai suoi lunghi, con Delas e Wojciechowski bravi a riportare l’Orlandina a -7: 52-59 al 30’.
Si prosegue a strappi, il risveglio di Dorsey mantiene avanti i campioni di Francia, Capo d’Orlando prova a sfruttare i momenti on fire di Kulboka, ma non riesce ad andare sotto il -6.
Chalon sfrutta al meglio la giornata storta di Maynor al tiro e l’ottima di N’Zeulie e ritrova la doppia cifra di vantaggio, Alibegovic dalla spazzatura evita la fuga Francese con la sua terza tripla, ma l’inseguimento di Capo d’Orlando è lungo e il cronometro non è d’aiuto, così il lay up di Camara che vale il +11 a 2minuti dalla fine sembra il canestro della partita.
Il time out di DiCarlo non porta gli effetti sperati, il tempo rimanete porta i siciliani a forzare le conclusioni e la vittoria finisce nelle mani degli ospiti 69-79 il risultato finale.