BCL: Brindisi decimata fallisce il tiro sulla sirena, Hapoel Holon vince 87-85
Happy Casa Brindisi al suo primo incontro con Hapoel Holon nel girone I della seconda fase di Champions League gioca una partita sofferta, per lunghi tratti sporca e nervosa, ma non riesce nella conquista di una vittoria spegnendosi solo nel finale.
Brindisi parte con il piede storto (ancora orfana di Harrison) e si affida alla panchina che produce soluzioni preziose, alzando le percentuali e cambiando l’inerzia del match per quasi 30 minuti. I pugliesi perdono anche Zanelli durante la gara (probabilmente per distorsione a entrambe le caviglie) e Krubally espulso dopo scene di trash talking con Tyrus Mcgee, a cui viene fischiato solo un tecnico.
Harris e Johnson migliori marcatori per la formazione Israeliana con 17 punti ciascuno, segue Mcgee con 13 punti e 3/4 da 3. Per i biancazzurri 15 punti da top scorer per Gaspardo, 12 punti per Willis con 6 rimbalzi e 6 assist; ottimo il contributo di un Visconti da 11 pt con 3/4 da 3 ma assente ingiustificato Thompson che infatti gioca solo 24 minuti.
Cronaca
6-0 di parziale firmato rapidamente da Holon che sfrutta le penetrazioni di Harris; Brindisi non si accoppia bene in difesa e gli ospiti trovano ottime soluzioni portandosi sulla doppia cifra di vantaggio dopo cinque minuti. Contro parziale pesante di 13-0 messo a referto dall’Happy Casa in 3 minuti che con Perkins e Willis chiude il primo quarto 25-26.
L’Hapoel brucia la retina dalla lunga distanza con l’ex Venezia Tyrus Mcgee, Brindisi più reattiva con la panchina: si inseriscono bene Krubally e Bostic che battono una non precisa difesa e vincono la lotta al rimbalzo, portando il match sul 40 pari. Pnini allunga dalla lunetta, Visconti a segno con due bombe dall’arco: 50-46 all’intervallo.
I brindisini galoppano e corrono a firmare rapidi un prezioso +8, De Zeeuw e compagni prendono bene la mira dagli angoli e riaccorciano le distanze anche grazie a un fallo antisportivo fischiato a Bostic. 67-65 alla fine del terzo quarto.
Johnson pareggia i conti, Visconti con sfrontatezza segna la tripla e completa il gioco da 4 pt che vale il mini sorpasso. I piccoli dell’Hapoel tagliano a canestro e stanno alle calcagne, Brindisi decimata stringe i denti e sgranocchia punti dalla lunetta ma i banali errori di Thompson pesano tanto e permettono il +1 agli ospiti a 20 secondi dal termine e anche il suo mancato tiro finale vale la sconfitta.
