Euroleague: Lo Zenit assalta il Pireo, Valencia resta solo in coda, vince il Barça
Si chiude la terza giornata di Turkish Airlines Euroleague con un risultato a sorpresa, la vittoria dello Zenit San Pietroburgo in trasferta al Pireo (68-77 all’Olympiacos), e due partite che hanno rispettato il pronostico della vigilia, con il Barça che ha battuto l’Alba Berlino per 103-84 e l’Anadolu Efes che si è imposto in trasferta contro il Valencia Basket (78-83). Ripassiamo quanto accaduto sui tre campi.
Olympiacos – Zenit San Pietroburgo 68-77
Un overtime magistrale dello Zenit di Joan Plaza, con parziale di 4-13 nei cinque minuti supplementari di gioco, ha regalato la prima vittoria in quest’edizione dell’Eurolega alla squadra russa, vanificando gli sforzi compiti dall’Olympiacos per rimontare la sfida nell’ultimo quarto dopo i primi tre parziali favorevoli agli ospiti, con tanto colossale tripla di Kostas Papanikolau per sancire il 64-64 dopo 40 minuti di gioco. Gli ex ACB Gustavo Ayón, Mateusz Ponitka e Alex Renfroe sono stati i mattatori dell’overtime.
Non è quindi bastata una prestazione magistrale di Nikola Milutinov (16 punti, 16 rimbalzi e 30 di valutazione) per portare a casa il successo. Da parte dello Zenit MVP il polacco Ponitka con 18 punti, 5 rimbalzi e 24 di valutazione.
Barça – Alba Berlino 103-84
In un ambiente irreale, con il Palau Blaugrana semivuoto, nel cuore di una Barcellona che venerdì ha vissuto una giornata campale con sciopero generale, manifestazioni e scontri, i padroni di casa si sono imposti facilmente alla compagine allenata da Aíto García Reneses. Il fatto che la propria Eurolega, con sede nella stessa paralizzata capitale catalana, non abbia optato per rinviare la partita, fa capire quanto denso sia il calendario per le squadre impegnate su due fronti.
Nonostante un primo quarto favorevole ai tedeschi (19-25), i blaugrana hanno rimontato già nel secondo parziale, per andare a riposo sul 46-44, per poi dilagare nella ripresa. Cory Higgins (22 punti) e Nikola Mirotic (18) sono stati gli artefici di una vittoria che ha portato un pizzico di normalità in una città ferita. Per l’Alba il migliore è stato Rokas Giedraitis con 17 punti.
Valencia Basket – Anadolu Efes 78-83
Il Valencia Basket le ha provate tutto per conquistare la prima vittoria in quest’edizione di Eurolega, ma nonostante la squadra allenata da Jaume Ponsarnau abbia mostrato una versione decisamente migliore rispetto alle due uscite precedenti, il successo comunque non è arrivato. Gli uomini di casa, guidati da un gran Bojan Dubljevic (22 punti, 7 rimbalzi e 27 di valutazione), hanno chiuso avanti primo e secondo quarto, andando all’intervallo sul 46-39. Un parziale di 30-17 per la compagine turca nel terzo quarto ha permesso ai ragazzi di Ergin Ataman di ribaltare la situazione, e riuscire a portare a casa la seconda vittoria della competizione.
Cinque uomini in doppia cifra per l’Efes, capeggiati dai 19 punti del croato ex Milano Kruno Simon. Degne di nota anche le prestazioni di Vasilije Micic (15 punti, 12 assist, 26 di valutazione) e Alex Peters, con 15 punti e 7 rimbalzi.