Vlado Micov tra la sua Mosca e la vecchia Cantù: Sento ancora i miei amici canturini
Il serbo Vlado Micov in un intervista alla Gazzetta dello Sport parla della sua nuova esperienza al Cska Mosca, ma non nasconde di portare sempre nel cuore il ricordo dei splendidi due anni e mezzo trascorsi con la maglia della Pallacanestro Cantù: “All’inizio al Cska le cose non sono stati facili con un nuovo allenatore,
e la squadra completamente rinnovata, il metodo lavoro di Messina è difficile da comprendere all’inizio, ma quando capisci il suo modo di allenare diventa tutto più facile. Qui si gioca per vincere tutte le partite, a Cantù nessuno si aspettava molto da noi in Europa, anche se abbiamo giocato molto bene le scorse Top 16. Qui rispetto a Cantù c’è molto più traffico, per questa ragione noi giocatori viviamo tutti vicino al palazzo dello sport. Qui a Mosca non fa poi così tanto freddo come immaginavo, e poi qui la mentalità e la cultura è molto vicina a quella della mia Serbia. Sento ancora gli amici canturini come coach Trinchieri, fisioterapista, dottori ed ex compagni, in campionato sono quarti , in Eurolega ed in coppa Italia le cose sono andate così e così, è una stagione complicata ma bisogna tenere duro”