VIDEO | EL – Brutte notizie per Milano: vincono Efes e Vitoria
Si sapeva che questa sarebbe stata la giornata peggiore per Milano, che ora si ritrova a due vittorie piene di distanza dal quarto posto. Vincono infatti sia Efes che Vitoria, complicando di molto le possibilità di qualificazione dell’EA7.
Efes Istanbul – Nizhny Novgorod 79-75
Importantissima vittoria dell’EFES, che a Istanbul batte il Nizhny e si conferma al quarto posto. Il risultato finale recita 79-75, ma la squadra di Ivkovic ha giocato tre quarti di partita avanti in doppia cifra, tanto da toccare il massimo vantaggio sul 75-57. Difficile per il Nizhny pensare di vincere senza i suoi americani Thompkins e Kinsey. Il miglior marcatore dei turchi è stato Bjelica con 15, con Osman e Lasme a quota 13. Partita di grande solidità invece per Huertel con 8 punti, 9 assist e 7 rimbalzi. Ai russi non basta Parakhouski da 22 punti e 7 rimbalzi.
Unicaja Malaga – CSKA Mosca 77-95
Il CSKA strappa il biglietto per i playoff vincendo in facilità a Malaga. La squadra spagnola ha giocato alla pari venti minuti, ma poi tutto il talento del CSKA è venuto fuori in un terzo quarto chiuso 14-25. MVP del match Teodosic, che finisce con 25 punti (5/7 da 3) e 8 assist. Anche Kaun ha dato un importante contributo segnando 16 punti in soli 22 minuti, tirando 7/7 dal campo. Per Malaga invece si esaurisce anche matematicamente la possibilità di passare il turno. Ma siamo sicuri che la squadra di coach Plaza onorerà fino in fondo la competizione.
Laboral Vitoria – Olympiacos 74-73
Vitoria fa un passo importantissimo verso i playoff andando a battere l’Olympiacos 74-73. Partita tiratissima e decisa negli ultimi 3′, quando i padroni di casa piazzano un parziale di 9-2 firmato principalmente da Mike James, che lucra due falli e ruba palla dopo un rimbalzo (5 steals per lui alla fine) e porta la sua squadra a +4. Ricuce l’Oly fino al -1, ma prima Printezis dalla lunetta e poi Lafayette da 3, sbagliano i tiri del sorpasso. Vince il Laboral che raggiunge l’Efes a quota 5 vittorie. Per l’Oly uno stop che potrebbe valere il primo posto e il rammarico per non aver vinto una partita combattuta nonostante l’assenza di Spanoulis.
