Siena partenza Top 16 ok: battuto di 10 lunghezze il Maccabi

Vince la prima uscita nelle Top 16 di Eurolega tra le mura amiche del PalaEstra la Montepaschi Siena contro il Maccabi Tel Aviv per 79-69. Parte nel migliore dei modi l’avventura della squadra di coach Banchi nella seconda parte della massima competizione europea, ed incomincia con una convincente vittoria contro quel Maccabi, che aveva vinto il girone nella prima fase di Eurolega nel quale erano impegnati i senesi.

Vittoria, che per la squadra senese è cominciata dalla metà campo difensiva dove i biancoverdi hanno inaridito le bocche da fuoco della squadra israeliana, alla quale non è stato permesso valicare il muro dei 70 punti. Alla fine i punti del temuto Hickman sono stati 12 con appena l’1/6 dalla linea dei tre punti, l’ala ex Avellino e Treviso Devin Smith ha realizzato la miseria di 6 punti con 3/9 dal tiro totale, mentre gli unici problemi alla difesa senese sono stati creati nella prima parte di gara da Shawn James (18 punti con 8/11 da due), e nel finale di gara da Eliyahu (13 punti con 6/8 da due punti). La grande differenza tra le due squadre in attacco, invece, l’ha fatta la percentuale dal tiro dei tre punti, dove la Montepaschi ha confermato le ottime medie stagionali tirando con il 40% (10/25), mentre i gialli d’Israele hanno avuto solo il 22% (4/18), ed anche dalla lunetta Siena è stata molto precisa (19/21 totale dalla linea della carità). Siena che è stata molto brava sia in attacco, che in difesa a fronteggiare i quintetti molto piccoli che coach Blatt ha proposto nella seconda parte di gare per mettere dei granelli di sabbia negli ingranaggi biancoverdi.  Dal punto di vista individuale l’uomo che ha spaiato le carte in tavola è stato “l’alpino” Tomas Ress autore di una fantastica prova da 18 punti (3/4 da due e da tre 3/3 ai liberi) con 5 rimbalzi e 3 stoppate per un 24 di valutazione totale. Non è un mistero che una delle svolte della stagione dei campioni d’Italia sia stata , quando coach Banchi ha deciso di far partire in quintetto Ress, che con il passare delle partite ha cominciato ad indossare i panni del successore di Shaun Stonerook. Per la Montepaschi da sottolineare anche le prove del solito Bobby Brown (16 punti 2/5 da due e da tre), e  di David Moss (13 punti con 6 rimbalzi difensivi).

La partita dove una fase di studio iniziale (8-9 al 6’) ha visto mettere Siena la sua targa avanti (17-11 al 8’). Il primo quarto è andato in archivio con una bomba di Ress, che ha fissato il parziale sul 20-15. Nel secondo quarto la formazione di casa ritorna sul +7 (27-20 al 13’), poi il Maccabi con un parziale di 2-9 impatta sul 29 pari al 16’. I biancoverdi con un contro parziale di 6-0 riallungano sul 35-29 al 18’, per chiudere all’intervallo sul nuovo massimo vantaggio (44-35). Nella prima parte della terza frazione Siena vola sul massimo vantaggio +14 (53-39 al 25’) con due bombe in fila di Moss e Ress. Il Maccabi prova a rientrare in partita sul -6 (56-50 al 28’), ma i biancoverdi alla fine del terzo quarto ritornano sulla doppia cifra di vantaggio (63-53 al 30’). Siena nei primi minuti della frazione decisiva fa molta fatica in attacco, ed gli israeliani ritornano sul -5 (65-60 al 33’), ma una bomba del solito Ress scaccia via le paure senese (68-68), ed apre il break decisivo di 9-0 per la Mens Sana (74-60 al 38’). Nel finale si gioca per la differenza canestri, e con una tripla di Carraretto dall’angolo Siena fissa il risultato finale sul 79-69 finale; un buon scarto per i senesi in ottica doppio confronto.

Montepaschi Siena-Maccabi Tel Aviv 79-69 (20-15, 44-35, 63-53)

Siena: Brown 16, Ress 18, Janning 10, Hackett 4, Kangur 11, Moss 13, Carraretto 5, Eze 2

Maccabi: James 18, Planinic 1, Smith 6, Hickmann 12, Eliyahu 13, Ohayon 8, Logan 11

Mvp: Tomas Ress