Sakota e Banks guidano Varese, la Cimberio espugna Ulm 86-75
La Cimberio trova la sua seconda vittoria in Eurocup contro uno spento Ulm: un successo che non ha però alcun successo concreto, se non quello di dare fiducia alla formazione di Frates, perchè Varese era già stata eliminata dall’Europa tre settimane fa.
Ere e compagni chiudono così con una vittoria la propria avventura in Eurocup, classificandosi così ultimi a parimerito con il Villeurbanne: il Ratiopharm, invece, già sicuro della qualificazione al turno successivo, non ha opposto particolare resistenza alla Cimberio.
Senza Frates in panchina, è stato il vice Bizzosi a fare le veci del coach: partono fortissimo i padroni di casa che, già dopo 2′, si portano avanti 10-5. Varese reagisce immediatamente grazie a Rush e Polonara e, alla fine della prima frazione, si ritrovano in vantaggio 24-22.
Banks e Sakota bombardano da tre, e la Cimberio riesce ad incrementare lo scarto tra le sue formazioni sino al 38-33 dell’intervallo.
Nella terza frazione l’ex-Biella Sosa prova a favorire la rimonta dei padroni di casa, invano: Varese è infallibile grazie anche ad Ere, arrivando al +8 al 30′.
Il quarto periodo è solo accademia per gli ospiti che in 5′ infilano oltre 14 punti: i padroni di casa nel finale ci provano ma è tutto inutile, perchè la Cimberio ha ormai già preso il largo. Finisce 86-75 tra gli applausi degli intrepidi “Arditi” giunti sin in Germania per sostenere la propria squadra.
RATIOPHARM ULM-CIMBERIO VARESE: 75-86
Ratiopharm Ulm: Guenter 5, Ferner, Joenke, Sosa 9, Maier 2, Hess 7, Long 7, Clyburn 8, Howard 13, Schwethelm 6, Plaisted 16, Nankivil 2. All. Leibenath.
Cimberio Varese: Scekic 4, Sakota 18, Rush 11, Clark 9, Banks 17, De Nicolao 2, Balanzoni, Affia, Mei, Hassell 5, Ere 14, Polonara 6. All. Bizzozi.
Note: T3: 6/20 Ulm, 16/34 Varese; T2: 24/45 Ulm, 12/27 Varese; TL: 9/10 Ulm, 14/15 Varese; Rimbalzi: 38 Ulm (Plaisted 11), 30 Varese (Scekic, Hassell 5); Assist: 21 Ulm (Sosa 12), 21 Varese (De Nicolao 6).
Niccolò Coscia (@Nick_Coscia)
Foto di Mattia Ozbot