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Roma, sconfitta amara a Berlino: è addio all’Eurocup

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Jimmy Baron, Mbaye, Acea Virtus Roma-BCM GravelinesEurocup amara per Roma che esce sconfitta dalla Max Schmeling Halle di Berlino per 84 a 81 e dice addio alla manifestazione con due giornate d’anticipo. Non basterà infatti vincere con Saragozza e Bonn per sperare di raggiungere la qualificazione, persa non tanto nella giornata di oggi quanto con gli stop casalinghi contro Mons e Bonn. Partita coraggiosa della Virtus che tra terzo e quarto periodo aveva davvero sperato di poter portare a casa i due punti veleggiando spesso in doppia cifra (54-64 al 31′, 62-73 al 33′). Poi il crollo e la rimonta dell’Alba negli ultimi cinque minuti con un break di 17 a 4. Per Berlino bene Redding (20 punti in 18 minuti), Radosevic (14) e Logan (12). A Roma non basta la nuova grande prova di Jimmy Baron che dopo l’expolit con Milano si conferma firmando 25 punti (miglior marcatore dell’incontro) con 4/8 da due e 3/6 da tre e non basta neanche un Mbakwe da quasi doppia-doppia (13+9 rimbalzi).

La cronaca
Roma parte forte grazie alle triple di Goss e D’Ercole (0-6 al 3′) ma Berlino ritrova presto la parità con Wolhfarth (9-9 al 7′). L’equilibrio sembra rompersi ad inizio secondo quarto quando i padroni di casa piazzano un break di 12-2 che scrie il +8 (29-21 al 24′). In prossimità del riposo lungo la Virtus ha un sussulto e con 10 punti consecutivi ribalta il punteggio (37-38 al 20′). Al ritorno degli spogliatoi Radosevic, King e Jagla riportano avanti Berlino (43-38 al 22′) ma le triple di Goss e Baron rimettono Roma a condurre (46-51 al 26′).  Ancora uno scatenato Baron (14 punti nel terzo periodo) tiene a distanza gli avversari (54-62 al 30′). Il vantaggio in doppia cifra è nell’aria e la Virtus lo raggiunge in avvio di ultima frazione (54-64 al 31′). Mbakwe firma addirittura il +11 (62-73 al 33′). Sul più bello però Roma si spegna: dal 67-77 Berlino con Redding e Logan arriva fino al 78-79 al 39′. Baron è l’ultimo ad arrendersi e a 30” dalla sirena prova a vincerla (78-81) ma i canestri di Redding, Logan e Radosevic e gli errori dello stesso Baron, di Goss e di Hosley sanciscono l’84-81 finale.

ALBA BERLINO – VIRTUS ROMA 84-81 (15-17, 22-21, 17-24, 30-19)
Alba Berlino: Logan 12, Schultze n.e., King 3, Vargas 3, Kendall 6, Redding 20, Timor n.e., Wohlfarth 7, Stojanovski 11, Jagla 2, Hammonds 6, Rodaosevic 14. Coach: Sasa Obradovic.
Virtus Roma: Goss 8, Jones 8, Tonolli n.e., Righetti 6, D’Ercole 5, Eziukwu 2, Hosley 9, Baron 25, Moraschini 5, Mbakwe 13. Coach: Luca Dalmonte.

GRUPPO D – Dopo 8 giornate su 10 (Passano le prime 3)
Gravelines 12
Alba Berlino 12
Saragozza 10
Bonn 8
Roma 4
Mons 2

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