Olympiacos-Siena: operazione Vendetta per i toscani

Domani sera alle 21 per il quarto turno del girone F delle Top 16 di Eurolega si affronteranno al Pireo i padroni di casa dell’Olympiacos contro la nostra Montepaschi Siena. La gara tra i greci campioni d’Europa in carica e la compagine toscana  è diventata una vera e propria classica negli ultimi anni in Europa. Le due formazioni, infatti, nelle precedenti due stagioni di Eurolega hanno incrociato le armi nel turno dei play-off dei quarti di finale valevoli per l’ingresso alle final-four. In entrambe le circostanze ha avuto la meglio la squadra che partiva con il fattore campo a sfavore, dimostrando come a questi livelli il fattore campo, nonostante pubblici molto calorosi non è assoluta garanzia di vittoria. Infatti nella prima serie datata 2010/11 gli uomini di Simone Pianigiani, dopo una pesantissima scoppola in gara uno, a distanza di 48 ore espugnarono il Pireo, e vincendo le gare 3 e 4 casalinghe approdarono alle Final-Four di Barcelona; mentre la storia nel passato play-off è stata leggermente diversa con i greci che riuscirono a passare in trasferta in gara uno, per poi difendere il fattore campo nella terza e quarta uscita casalinga della serie. Vittoria nella serie contro Siena che fece da rampa di lancio a Spanoulis e compagni per l’incredibile successo in rimonta nella finalissima contro il Cska grazie il canestro arrivato a fil di sirena dell’eroe del Pireo Giorgios Printezis. In questo inizio di Top 16 le cose vanno decisamente meglio per la Montepaschi, vincitrice in tutte le tre uscite finora,  in casa contro Maccabi e Khimki ed in trasferta contro il Fenerbahce dei tanti ex. Meno sfolgorante è stato l’inizio della seconda fase per i biancorossi ateniesi, che, complice un calendario abbastanza complicato, sono stati sconfitti nelle prime due uscite in terra iberica contro il Caja Laboral ed il Barca, mentre l’unico successo è stato centrato contro il non irresistibile Besiktas in casa. Olympiakos in cerca di rivincite europee, ma si troverà di fronte una Siena ferita dal -30 in campionato nel posticipo in quel di Sassari contro la Dinamo. Sconfitte di tale entità non appartengono al Dna della squadra di coach Banchi, che come una belva ferita nel proprio orgoglio metterà tanta cattiveria ed agonismo nel match di domani sera contro gli ellenici. Quest’ultimi non sono cambiati molto rispetto la passata stagione mantenendo l’intelaiatura che li ha portati sul tetto di Europa. Le tre stelle della squadra sono facilmente individuabili, e sono tutte e tre di marchio greco. Il leader indiscusso del gruppo ateniese è il regista Vassilis Spanoulis, mente del motore ellenico (5,5 assist a partita), ma non disdegna, anche, il ruolo di braccio armato con 15,8 punti di media a partita. Gli altri due assi sono il giovane prodigio greco l’ala classe 1990 Kostas Papanikolaou (9,5 punti a partita con il 52,4 % da tre),  e l’eroe di Istanbul Georgios Printezis (10,1 punti con il 55,4 % da due). I rinnovamenti maggiori nel roster greco sono arrivati nel reparto dei lunghi con gli arrivi stagione in corso di Josh Powell e di Giorgi Shermadini. Il georgiano Shermadini, l’anno passato a Cantù, e arrivato ad inizio 2013 via Maccabi, mentre il giamaicano Powell con un buon passato in Nba, e visto ad inizio carriera in Italia con le maglie di Scafati e Caserta, è arrivato nel mese di Novembre per sostituire l’indisciplinato Dorsey. Proprio quest’ultimo insieme al confermato ex Veroli Kyle Hines furono con la loro fisicità nell’area uno dei maggiori problemi per la squadra senese l’anno passato. Sicuramente, anche, in quest’occasione la formazione greca si presenta con molti chili e muscoli in più vicino a canestro, e proprio in considerazione di ciò coach Banchi si aspetta di avere un rendimento migliore rispetto alle ultime uscite da Ben Eze per tenere botta agli avversari nel pitturato. Inutile dire come le speranze di vittoria dei senesi, oltre ad una difesa che dovrà essere aggressiva con un occhio di riguardo su Spanoulis, sono riversate su Bobby Brown sempre sfavillante nelle notti che contano in Eurolega, ed anche su Tomas Ress, che con la sua esperienza dovrà essere da guida per il pacchetto dei lunghi nella bolgia del Pireo.