Milano vince a Gran Canaria dopo un supplementare con pura sofferenza.
L’Olimpia Milano fa visita, in questo round XXI di Turkish Airlines Euroleague, all’Herbalife Gran Canaria. I biancorossi (9-11) sono reduci dalla vitale vittoria contro Kaunas e cercano due punti che li terrebbero agganciati al treno playoff rappresentato dal l’ottava posizione in graduatoria assieme al Baskonia. Gli spagnoli sono reduci da cinque sconfitte consecutive e occupano la quattordicesima posizione con il record di 6-14. Stesso numero di vittorie e solo un gradino più in alto in Liga ACB, dove hanno pagato a caro prezzo l’impegno europeo. Coach Pianigiani vede nella transizione difensiva il punto chiave per il successo. I canari amano correre ed evitare di subire punti facili in transizione da Hannah e Strawberry sarà fondamentale per l’Olimpia. I milanesi potranno contare sul l’inserimento di un giocatore di assoluto valore come Nunnally, il cui impatto sarà decisivo vista l’assenza di Nedovic e i problemi al gomito del leader Mike James.
Milano parte con James, Bertans, Micov, Brooks, Gudaitis. Risponde Gran Canaria, Hannah, Fischer, Rabeseda, Strawberry, Tillie. Ad aprire le danze è James con un canestro in contropiede, la stella milanese non sembra risentire dei problemi al gomito avuti in settimana e dopo 5 minuti il suo tabellino segna 10 punti, 2 rimbalzi e 1 assist. Un parziale di 12- 2 degli spagnoli (da 19-9 a 21-21) e qualche errore difensivo in casa Olimpia consentono a Gran Canaria di chiudere il primo quarto in vantaggio, 28-27.
Avvio di secondo quarto caratterizzato da una scarsa produzione offensiva da entrambi i lati del campo e dall’esordio di Nunnally in maglia bianco rossa. Al 3’ brutto infortunio per Arturas Gudaitis costretto ad uscire in barella dopo una caduta e conseguente torsione del ginocchio. Partita che non decolla e punteggio del quarto che si mantiene basso, 6-8 dopo 6’. All’intervallo è in vantaggio la squadra di casa con il punteggio di 46-39 con uno strepitoso Eriksson autore di 17 punti con 4/5 da 3.
Nel terzo quarto parte meglio l’Olimpia trascinata dal solito James, Gran Canaria risponde a colpi di triple confermando le ottime percentuali del primo tempo. La pessima difesa milanese spinge gli ospiti a meno 8 allo scoccare della metà del periodo. Micov, James e la freddezza dalla lunetta di Kuzminskas riportano Milano in vantaggio, 64-65, la tripla di Nunnally fissa il risultato sul 67-68 dopo 30’.
Ultima frazione di gioco e partita ancora apertissima, 4 punti di Omic e risposta di Vene che trova la prima tripla della partita, 75-76 e 6’ da giocare. Al minuto 35 James è costretto ad abbandonare il campo dopo il 5 fallo. Importante l’impatto di Nunnally che consente a Milano di restare avanti, 84-87 prima dell’ultimo giro d’orologio. Una tripla di Eriksson porta le due squadre all’over time, 89-89.
Partita che continua in completo equilibrio con le squadre che rispondono colpo su colpo ai tentativi di fuga degli avversari. Vince Milano 104-106 dopo una battaglia durata 45’, vittoria importantissima per restare nelle prime otto.
Nel prossimo turno l’Olimpia ospiterà il Darussafaka venerdì 8 febbraio prima della sosta dovuta alle coppe nazionali.
HERBALIFE GRAN CANARIA: Oliver 2, Hanna 12, Eriksson 28, Vene 8, Balvin 6, Baez 8, Pasecniks 9, Pauli 2, Rabaseda 5, Strawberry 10, Fischer 2, Tillie 12.
A|X ARMANI EXCHANGE MILANO: Della Valle ne, James 22, Micov 24, Gudaitis 6, Bertans 6, Kuzminskas 12, Cinciarini, Nunnally 22, Burns, Brooks 4, Jerrells 4, Omic 6.