[video] Milano ne rifila 30 all’Olympiacos e scrive la prima vittoria delle Top16
Nel giorno del 78esimo compleanno dell’Olimpia e di uno dei suo grandi coach del passato, Dan Peterson, l’EA7 sfida i bicampioni d’Europa in carica dell’Olympiacos, ancora imbattuti quest’anno nella massima competizione europea. Imbattibilità rotta clamorosamente da Milano con una gara dominata mentalmente, tecnicamente e fisicamente per quasi tutto i 40 minuti. Milano trova così la prima vittoria stagionale nelle top16 agganciando i ragazzi di Bartzokas in classifica.
CRONACA. Gli ospiti partono con Spanoulis, Mantzaris, Printezis, Lojeski e Simmons memtre i padroni di casa rispondono con Hackett, Langford, Moss, Melli e Samuels. Nei primi possessi le mani sono ancora fredde, con le due squadre che si studiano: Printezis sbaglia due triple, Langford viene stoppato da Simmons e così il primo canestro arriva solo dopo 3 minuti di gioco proprio dal milanese col 23. I greci non giocano male ma Milano fa girare bene la palla e così a metà periodo é sopra 10-4 grazie a 5 punti in fila di Hackett. Spanoulis non rompe il ghiaccio dalla media ma in compenso il centro ex Brindisi Simmons combina 5 punti in due azioni e gli ospiti si portano sul 12-10. La gara é molto tecnica e fisica, l’Olympiacos cerca di attaccare l’area milanese, spesso reclamando un fallo non fischiato: tra tutti lo fa meglio Printezis che trova 4 punti grazie a due dei suoi classici semiganci. Dunston é freddissimo dalla lunetta (1/4), Langford un po’ meglio (2/2): il periodo si chiude sul 16-21 grazie al canestro sulla sirena di Sloukas.
La seconda frazione si apre con le bombe di Langford e Perperoglou, mentre tra le fila dei greci fa il suo debutto in Eurolega l’ex Montegranaro Collins. Sempre Langford scalda la mano e dopo un rimbalzo in attacco firma il sorpasso Milano sul 25-24. Milano va +6 grazie a un’altra tripla di Langford e Bartzokas corre ai ripari rimettendo sul parquet Spanoulis che segna subito un lay up. Con il loro leader in campo gli ospiti riprendono fiducia e a 3 minuti dell’intervallo sono a una sola lunghezza di distanza. Ma per i meneghini si sveglia Jerrells che prima alza l’alley per Lawal e poi sul contropiede successivo mette la bomba del +5. Le squadre vanno negli spogliatoi sul 39-32 Olimpia grazie al 2/3 dalla linea della carità di Langford. Quest’ultimo si conferma vero uomo squadra con 17 punti nei primi 20 minuti e 3/3 dalla linea dei 6,75m. Buon inizio anche per Lawal che mette insieme 6 punti e 6 rimbalzi mentre per i greci il migliore é Simmons con 6 punti 5 rimbalzi, 3 falli subiti e una stoppata.
Milano riparte da dove aveva interrotto, Lawal risponde a Printezis e Hackett segna la tripla del massimo vantaggio Olimpia sul +10. Hackett continua a macinare punti (già 14) e il tabellino dice 48-34 per le scarpette rosse. Lawal é un muro invalicabile: piazza due stoppate consecutive e innesca Cerella per il nuovo massimo vantaggio Milano sul 54-38. Langford non sbaglia mai, l’Olympiacos reagisce solo con una schiacciata di Dunston e il periodo si chiude sul 63-40 grazie alla tripla allo scadere di Jerrells.
L’Olimpia nell’ultimo quarto continua a scavare il proprio vantaggio: Cerella é monumentale in difesa, Hackett un guerriero vero e la tripla di Melli dice +30! Passa più di metà periodo e i greci non riescono a trovare la via del canestro restando così ancora inchiodati a quota 40: tante palle perse e tiri aperti sbagliati malamente, Milano difende bene e i primi 2 punti arrivano dalla lunetta ad opera di Sloukas, con il cronometro che segna 4 minuti al termine. I padroni di casa controllano nel finale e si permettono il lusso di far debuttare Touré in Eurolega. I biancorossi vincono 81-51 con una gara controllata e poi dominata già a partire dal secondo quarto contro un Olympiacos quasi irriconoscibile. 29 per Langford, 13 Jerrells e 10 Lawal. Ora testa a domenica per la sfida contro i campioni d’Italia della Montepaschi.
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