L’Olimpia sfiora l’impresa ma alla fine esulta il Real Madrid
Cade solo nel finale l’Olimpia Milano contro un Real Madrid molto cinico. Trionfano i madrileni per 94-89
Sconfitta molto amara per i biancorossi che giocano una buonissima partita conducendo anche per ampi tratti della gara resistendo agli assalti dei blancos.
L’Olimpia gioca bene sopratutto in fase difensiva dove è brava a negare facili tiri da tre, ma concede troppe occasioni su seconda opportunità, mostrando di soffrire ancora una volta la fisicità avversaria.
Poco fisico ma tanta corsa, ed è questo il marchio di fabbrica di Milano che tiene il ritmo alto mettendo in difficoltà il Real Madrid grazie a un Kruno Simon da 20 punti e un solido Zoran Dragic da 13 punti.
Ma gli avversari vantano un Sergio Llull di qualità clamorosa (20 con 9 assist per lui) ma anche un Luka Doncic che non smette mai di stupire e chiude la partita con una poderosa schiacciata in contropiede.
Netto il dominio a rimbalzo dei blancos (34-25 di cui 11 offensivi) con l’Olimpia che paga le seconde opportunità concesse e anche un po’ di sfortuna nei rimpalli.
La differenza la fa anche il tiro dall’arco con il Real che segna il 40% con 10/25 mentre Milano sbaglia troppo chiudendo con un 5/20 che alla fine costa caro ai biancorossi.
L’Olimpia torna a casa a testa altissima consapevole di aver lottato su un campo durissimo e di aver continuato il processo di crescita dell’ultimo periodo, ma anche con l’amaro di in bocca di un’impresa sfiorata.
Real Madrid: Randoph 7, Draper, Nocioni, Doncic 17, Maciulis 3, Reyes 4, Ayon 10, Carriol 16, Hunter 12, Llull 20, Thompkins, Taylor 5
Ea7 Milano: Mclean 9, Hickman 9, Kalnietis 4, Raduljica 12, Dragic 13, Macvan 8, Pascolo, Cinciarini 4, Sanders 8, Abass 2, Simon 20