Il Real Madrid domina per tre quarti, ma solo alla fine supera il Panathinakos 75-72

Foto da EuroLeague.net

Con tanto affanno il Real Madrid doma il Panathinaikos 75-72 e si prende gara-1 dei quarti di Finale di EuroLeague.

Ma che fatica, tanta e troppa, per la squadra campione in carica battere i Greens ateniesi… che nonostante nei primi tre quarti siano sempre stati sotto, non hanno mai mollato.

Y la afición del @RMBaloncesto rindió tributo a @luka7doncic. #Eurofighters pic.twitter.com/RF3qLY3IEA

— Basket en Movistar+ (@MovistarBasket) April 17, 2019

Senza Sergio Llull infortunato, i madrileni davanti all’amatissimo ex Luka Doncic partono subito forte, 21-17 dopo il primo quarto costringendo gli uomini di Rick Pitino a un 2/10 al tiro in avvio e nell’attacco delle merengues si fa notare un pimpante Jeffery Taylor, 11 nei primi 8 minuti di match.
La partita è da ammirare per le difese, quella spagnola è quasi perfetta su Nick Calathes (segnerà il suo primo canestro da due a inizio ultimo quarto. Chiuderà con 17 punti ma 6/19 al tiro e 3 palle perse) con il duo Taylor-Campazzo ed è sempre la stessa matrice che continua nella seconda frazione condotta 43-35, con Causeur e Prepelic a fare le cose ordinarie e soprattutto utili per il team allenato da Pablo Laso che si porta sul 58-52 dopo 30′.
Pana che però non molla per nulla, è proprio Nick Calathes che, seppur a un certo momento della gara tiri 2/12 dal campo, imbecca l’assist per la tripla vincente del primo vantaggio greco firmato da Deshaun Thomas dopo che lo stesso play aveva trovato il canestro della parità greca, è 64-67 a 5’10” dalla fine, 0-11 di break Greens e tutto da rifare per il Real che aveva dominato il match per oltre tre quarti. Ancora Calathes dà il +5 ospite e sembra che i blancos mollino, ma non è così, il pivot capoverdiano Walter Tavares, MVP del match tra aiuto a rimbalzo e difesa sugli avversari, e la tripla di Rudy Fernandez danno ossigeno per il -3 spagnolo a 3’40” dal termine, 69-72. Campazzo dalla lunetta riporta i suoi a -1. Ancora liberi, dalla linea della carità c’è Jaycee Carroll che a 54 secondi dalla sirena fa 2/2 e +1. Langford sbaglia il tiro nell’altra metà campo, Campazzo si guadagna altri due tiri liberi che possono dare un possesso pieno di vantaggio al Real. Così accade e con 10” sul cronometro il Pana ha la palla del pari, in caso di tripla. Calathes prende palla e inventa: libera Thomas per la tripla aperta (sbagliata) e su rimbalzo offensivo c’è la grande stoppata di Tavares su Langford che chiude i conti di un match caldo e vibrante.
Secondo atto venerdì sera al Wizink Center.

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