Euroleague: Video-intervista a Nicolò Melli, ambasciatore del One Team, per l’EA7 Emporio Armani Milano
Dalla città in cui la Final Four segnerà un nuovo passo nell’evoluzione del programma di responsabilità sociale dell’Eurolega, arriva più di una prova che il “One Team” influenza gli atleti professionisti, i quali partecipano alle attività nello stesso modo positivo in quanto quest’ultimo aiuta le comunità svantaggiate a cui dedicano il loro tempo.
Ha appena compiuto 23 anni, l’ala della EA7 Emporio Armani Milano Nicolò Melli sta godendo ancora della sua migliore stagione dell’Eurolega, aiutando la sua squadra a raggiungere per la prima volta i playoff.
Al tempo stesso, però, Melli sta crescendo fuori dal campo nella sua seconda stagione come rappresentante del One Team per la sua squadra, uno dei diversi programmi comunitari a cui egli prende parte.
L’EA7 Emporio Armani Milano impiega il One Team per fare la differenza in due diversi progetti.
Il primo progetto ha coinvolto Melli e compagni a lavorare presso il centro diurno di riabilitazione con gli adulti della “Comunità Nuova”, i quali hanno avuto problemi di abuso di droga ed alcol, ed avevano problemi con la legge. Il club organizza le sessioni del One Team ogni due settimane, nelle quali lavorano insieme sui concetti di collaborazione e di impegno attraverso il basket.
Nel suo secondo progetto, una parte del programma Armani Junior, il club si propone di affrontare il crescente problema del vandalismo adolescenziale e delle “baby gang” in Italia. Questo programma, che si concentra sui bambini dagli 8 ai 13 nei quartieri con alto tasso di criminalità, verte sui valori didattici come l’onestà, l’impegno, il rispetto per gli altri, il lavoro di squadra e il coraggio, attraverso la pallacanestro.
“Ricevo molto da questi giovani e dai bambini. Penso che il basket aiuta molto nel condividere l’esperienze, aiuta molto a capire i giusti valori”, dice Melli riguardo la sua esperienza come ambasciatore del One Team.
“Mi sento molto fortunato ad avere la possibilità di stare con loro, per cercare di condividere, per dare loro qualcosa per migliorare e per vedere la luce. Per far capire che non siamo qualcosa di invisibile, ma siamo un obiettivo che tutti possono raggiungere”.
Guarda il resto dell’intervista a Nicolò Melli, ambasciatore del One Team per l’EA7 Emporio Armani Milano.
-Traduzione a cura di Annacarla Tredici-