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Louis Labeyrie, incredulo - ACB Photo/O. Araujo #Euroleague: Valencia si suicida perdendo in casa con l’Olympiacos

#Euroleague: Valencia si suicida perdendo in casa con l’Olympiacos

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Con ancora tre partite di regular-season di Turkish Airlines Euroleague ancora da disputare, in seguito ai risultati del giorno prima, il Valencia Basket ha affrontato la sfida casalinga contro l’Olympiacos con una certezza: i taronja dipendevano da loro stessi per entrare ai Playoff e disputare così la massima competizione europea la prossima stagione: dovevano vincere le tre partite ancora in programma. Ma le cose non sono andate così e dopo toccare il +33, l’Olympiacos ha vinto 79-88.

La sfida contro i greci, che non si giocavano nulla, e non disputano neanche la prima divisione del campionato greco stanno terminando la propria stagione, è stata un incubo per i padroni di casa. Il fattore psicologico di chi si gioca tutto contro chi non si gioca assolutamente niente ha pesato tantissimo. Dopo una buona partenza taronja, con le triple di Guillem Vives e Joan Sastre, l’Olympiacos ha preso il largo, chiudendo il primo quarto avanti 19-23 e aumentando il vantaggio nel secondo, andando all’intervallo sul 31-44. Livio Jean-Charles e Sasha Vezenkov sugli scudi tra gli uomini di Georgios Bartzokas, che hanno giocato particolarmente bene, con 14 assist (5 di Kostas Sloukas) e solo 2 palle perse nella prima metà.

Georgios Printezis ha segnato 7 punti consecutivi in avvio di ripresa, portando l’Olympiacos sul +20. E la valanga greca non si è fermata, con un terzo parziale spettacolare (10-30) fino al impensabile 41-74 dopo 30 minuti di gioco. Nell’ultimo quarto il Valencia Basket è riuscito a ricucire in parte lo svantaggio, per rendere la sconfitta meno violenta. Punto a punto, gli spagnoli hanno hanno portato il risultato sul -9 dopo un parziale di 29-5. L’eterno Fernando San Emeterio ha suonato la carica per i suoi con una reazione d’orgoglio, ma ormai era troppo tardi, e recuperare la vittoria era impossibile.

Fernando San Emeterio (11 punti, 3 rimbalzi e 3 assist, 15 di valutazione) è stato tra i pochi a salvarsi del Valencia. Sasha Vezenkov (19 punti, 6 rimbalzi) e Georgios Printezis (18 punti e 6 rimbalzi) sono stati i migliori tra gli ospiti. Per entrare in zona Playoff, gli uomini di Jaume Ponsarnau devono vincere le prossime due partite contro Alba Berlino e Baskonia e sperare in un ulteriore passo falso di Real Madrid o Zenit San Pietroburgo, con le quali hanno la differenza canestri negli scontri diretti a favore.

Il Khimki batte l’ASVEL all’overtime

Nell’altra sfida della 32ª giornata, con nulla in gioco per la classifica finale, a Mosca si è vista davvero una bella partita. Il Khimki ha battuto l’ASVEL per 87-85 dopo un tempo supplementare. Un redivivo Alexey Shved ha messo a segno 32 punti, e il migliore in campo è stato Jordan Mickey con 28 punti e 9 rimbalzi (36 di valutazione). Migliore dell’ASVEL Guerschon Yabusele, che ha messo a referto 24 punti.