Euroleague: Sassari alza bandiera bianca, Melli trascina il Bamberg
Melli spegne le speranze di Sassari di approdo alle Top16 in Eurolega, l’azzurro al PalaSerradimigni domina la gara, con Sassari, brava per tre quarti, ma priva di idee nell’ultima frazione.
La Dinamo incassa la quinta sconfitta consecutiva in Eurolega, non bastano 30 minuti di buon basket su entrambi i lati del campo, per battere il Bamberg di coach Trinchieri, che trascinato da Melli, espugna il palasport Sardo e complice la soprendente vittoria di Malaga a Mosca, rende praticamente impossibile l’accesso alla seconda fase per i campioni d’Italia.
Melli applaudito dai tifosi Sardi, chiude con 26 punti.
La cronaca:
In un PalaSerradimigni che celebra con un magnifico copricurva le 300 gare di Sacchetti sulla panchina dei Campioni d’Italia, Sassari parte di nuovo con Petway in quintetto e Alexander in panchina, i problemi di falli di Varnado, per una volta non dovuti al suo gioco, però richiamano subito in campo l’ex Maccabi che spinge Sassari al +7. La Dinamo difende bene e sfrutta in maniera egregia il contropiede, nei primi 10 minuti un solo passaggio di smarrimento a fronte di un ottima capacità di reggere sui cambi difensivi e di presidiare il pitturato con Eyenga sugli scudi. Trinchieri nella panchina di Bamberg applaude comunque i suoi, soprattutto per la capacità di trovare sempre l’uomo libero sugli scarichi, ma non altrettanto bravi nell’attaccare il marcatore di turno, 24 – 18 dopo i primi 10’.
Melli e soci prendono le misure a Sassari in apertura di secondo quarto, la partita è molto fisica e spesso ai limiti del regolamento e il Bamberg sfrutta questo fattore a proprio vantaggio, con Varnado a due falli e B.Sacchetti e Petway non in grado di bloccare completamente Melli, i tedeschi riescono prima a chiudere il gap e poi a mettere la freccia, con Wanamaker capace di trovare il buzzer beater del sorpasso al 20’ che chiude sul 34 a 36 il parziale.
Logan anima i suoi dopo la pausa lunga, 7 punti in fila e sorpasso Sassari, il Bamberg però è molto bravo a reagire sfruttando in maniera positiva le seconde opportunità, troppe, concesse da Sassari per rimanere a contatto; poche le rotazioni dalla panchina da parte di entrambi gli allenatori, in quella che pian piano diventa una partita a scacchi dove il migliore è Melli, davvero immarcabile per la difesa biancoblu, è lui che ricuce uno strappo di 7 lunghezze e tiene in bilico la gara, per lo meno sino all’ultimo minuto del terzo quarto dove Sassari spegne la lampadina e le due triple molto ben costruite per Wanamaker e Strelnieks valgono il +7 tedesco, per un complessivo break di 0-14 che fa malissimo alla Dinamo.
Coach Sacchetti prova la zona ad inizio ultimo quarto, ma Bamberg costruisce sempre bene dal perimetro e risponde positivamente alle scelte di difesa dei padroni di casa; a Sassari continua a mancare qualcosa in regia, Haynes non costruisce e Stipcevic non trova il modo di aprire il pitturato tedesco, un fattore che permette agli ospiti, molto scolastici ma sempre efficaci, di portare il vantaggio a 17 lunghezze, punendo dai 6.75 lo spazio concesso dai raddoppi piuttosto molli portati dai giocatori di Sassari.
Petway chiude la sua gara con il secondo gioco che permette al Bamberg di trovare canestro e possesso per via del fallo, situazione che porta il solito Melli a trovare il +20 che di fatto chiude la gara con 3’30” di anticipo.
Il garbage time degli ultimi minuti, chiude la gara sul 73-90, Sassari ancora una volta non trova alternative in attacco nel momento più importante della gara, quando invece il Bamberg ha iniziato ad esprimere il gioco migliore, mettendo spalle al muro i padroni di casa.
I tabellini:
Haynes 14, Petway 5, Logan 12, Formenti, Devecchi 3, Alexander 6, D’Ercole, Marconato, Sacchetti 9, Stipcevic 3, Eyenga 14, Varnado 7
Bamberg
Melli 26 + 8 rimbalzi; Zisis 8, Nikolic, Staiger, Theis 12, Wanamaker 18, Strelnieks 8, Harris 2, Miller 8, Olaseni, Hackmann 6, Idbihi 2