#Euroleague: l’Efes suda freddo nel finale, ma sbanca d’autorità il Palau Blaugrana
Nel match valido per il round 24 di Turkish Airlines Euroleague, importantissimo successo esterno per l’Efes, che vince a domicilio contro la capolista (2-0 in stagione). Per i turchi è un successo vitale nella corsa playoff; il Barcellona è costretto allo stop dopo 6 successi consecutivi.
Partono forte gli ospiti, che chiudono bene l’area sulle iniziative avversarie e sfruttano la verve realizzativa di Micic per il 2-7 iniziale. I padroni di casa hanno però un Mirotic on fire: i primi 8 punti blaugrana sono tutti suoi, per l’8-9. I turchi attaccano bene il pitturato e con Sanli (a sorpresa in quintetto) volano sul 10-15. Il long-two di Beaubois dà il +6 agli ospiti (13-19) a 3′ e mezzo dal termine della prima frazione. Hanga accorcia con 5 punti consecutivi, prima che Moerman in contropiede e la tripla di Beaubois ristabiliscano le distanze (18-25). Due liberi di Higgins chiudono la frazione sul 22-27.
Kuric apre il quarto con la specialità della casa: tripla in uscita dai blocchi per il -2. Larkin (partito dalla panchina) risponde con la stessa moneta dopo l’ennesima scorribanda di Micic (26-32). Kuric prova a tenere a contatto i suoi, ma Singleton punisce dalla lunga e realizza poi tre liberi per il 32-41. L’ex della partita è indiavolato, e dopo il canestro di Oriola segna nuovamente da tre per il +10 (34-44). Un’insperata tripla allo scadere di Calathes accorcia il distacco, ma Singleton affonda la bimane (38-46). Gli uomini di Jasikevicius accorciano sul finire di periodo, con le iniziative nell’area colorata di Davies che, dopo il cesto del solito Singleton, sigla il 2+1 che vale il -3. Micic è perfetto dalla lunetta, ma la preghiera da oltre metà campo di Davies è accolta dai ferri del Palau per il 50-53 di un primo tempo scoppiettante.
Davies riprende da dove aveva lasciato e, dopo la bomba di Larkin, è Mirotic a rispondere col canestro più fallo per il 55-56. Il Barcelona, dopo un lungo inseguimento, riesce finalmente ad agganciare ancora con l’ex Nba. La formazione di Istanbul risponde con un parziale di 9-0, chiuso da tre liberi di Larkin. Mirotic colpisce dall’arco, ma Micic dalla linea della carità dà il +10 ai suoi (61-71). In un finale di parziale caratterizzato dai molti falli, i due liberi di Higgins valgono il 65-72 del trentesimo minuto.
Micic e l’affondata a due mani di Sanli sospingono i ragazzi di coach Ataman sul +11 (65-76), con il Barça incapace di trovare la via del canestro nei primi 4 minuti dell’ultimo parziale. I turchi sono semplicemente perfetti nella propria metà campo, costringendo la capolista a molteplici palle perse o a tirare sempre negli ultimi secondi del possesso. Oriola corregge a rimbalzo e sblocca i suoi dopo quasi 5′, ma l’Efes risponde con un pazzesco gioco da 4 punti di Larkin! Calathes si prende la responsabilità e manda a bersaglio la tripla del -10 (70-80). Larkin torna nuovamente in lunetta, dove rimane perfetto per il +12 con 3 minuti e mezzo da giocare. Mirotic fa 3/3 in lunetta, ma Moerman sfrutta i due rimbalzi offensivi appoggiando al vetro allo scadere dei 24″ (73-84). Higgins da tre e due liberi di Davies danno ancora una speranza agli spagnoli, costringendo al timeout gli ospiti (78-84 con 1′ e 20″ sul cronometro). Micic si guadagna un preziosissimo viaggio in lunetta, dove non sbaglia. Calathes scocca la terza tripla di serata (81-86), Larkin sbaglia e Westermann segna la tripla del -2! Con 15″, dopo il fallo sistematico, Micic è glaciale (84-88). Mirotic ne mette due rapidi a rimbalzo, ma non c’è più tempo; Finisce 86-88.
Micic è il migliore in campo con 26 punti, conditi da 5 assist. Larkin si ferma a quota 19 ed è ottimo il contributo di Sanli (12+8 rim.). Mirotic ne mette 24 per i blaugrana, 14 per Davies e 12 per Higgins.