Euroleague, Gruppo E: Barca e Milano festeggiano, è bagarre per gli altri due posti playoff
Dodicesimo turno di Top16 andato in soffitta, e primi importanti verdetti che ridisegnano il proseguio del cammino delle squadre, con alcune delle quali possono già brindare e pensare ai playoff, mentre altre devono dare il tutto per tutto per conquistare gli ultimi posti disponibili. Analizziamo qui di seguito il Gruppo E, in cui partecipa Milano (clicca qui per la cronaca del match) già qualificata come seconda del girone, giusto coronamento per un cammino straordinario.
EFES PILSEN- LABORAL VITORIA 79-105
Partita senza mordente e con nulla da dire, quella andata in scena a Istanbul, tra due squadre fuori dai giochi per accedere ai Playoff. I turchi nonostante il fattore campo amico, scendono in campo distratti e privi di qualsivoglia energia, venendo travolti dalla squadra di coach Scariolo, trascinata dalle lunghe leve del centro Pleiss, autore di 20 punti. L’Efes chiude con cinque uomini in doppia cifra, ma subisce per tutto l’arco del match e non entra mai in partita. Il nostro azzurro Peppe Poeta si iscrive a tabellino con 7 punti (2/2 da 3) 4 rimbalzi e un assist,
MALAGA-OLYMPIACOS 63-80
La vittoria dei greci giunta giovedì sera ha permesso la qualificazione matematica a Milano, giunta così senza pressione a Istanbul. L’Olympiacos non lascia scampo ai padroni di casa, agguantando il terzo posto in classifica in coabitazione con il Pana e rimischiando le carti per la volata finale. Mattatore di serata il super Spanoulis, autore di prova monstre da 20 punti e 4 assist. Malaga può davvero opporre poca resistenza, priva del suo miglior giocatore Caner-Medley, ed ora deve raccogliere le ultime energie rimaste in cascina per tentare l’assalto finale al quarto ed ultimo posto disponibile per accedere ai Playoff.
BARCELLONA-PANATHINAIKOS 84-62
Il Barca si conferma vero e proprio rullo compressore, asfaltando in casa il Panathinaikos, chiudendo così al primo posto il gruppo E. I greci rimangono in partita per un solo quarto, aggrappati al proprio miglior realizzatore Ukic, autore di 13 punti, ma vengono spazzati via dalla forza dei blaugrana, sospinta dal terribile duo Abrines-Lorbek, realizzatori di 15 punti a testa.