Euroleague – Altra sconfitta bruciante per il Bamberg, trionfa il Crvena Zvezda
Sfida cruciale per due squadre appaiate con il record di 2-4, il Brose Bamberg e la Stella Rossa Belgrado. Una vittoria oggi permetterebbe ad entrambi di nutrire il sogno di arrivare ai playoff.
I padroni di casa capitanati da Trinchieri vengono dalla scottante sconfitta contro Wanamaker e il suo Darussafaka; i serbi sono stati gelati sulla sirena da una tripla di Keith Langford, dopo un’ottima prestazione a Kazan.
Andrea Trinchieri fornisce ai suoi le chiavi di lettura della partita: “Cerchiamo di limitare la creatività di Jovic e di togliere il pick n pop a Bjelica”.
Staiger ripaga la fiducia del suo allenatore, che lo schiera titolare da ‘3’, con due bombe consecutive che aprono le danze, 6-0. La risposta dei ragazzi di Radonjic è corale e il punteggio si assesta sul 14-11 di fine primo quarto. L’obiettivo del Crvena Zvezda è abbassare il ritmo e “giocare semplice” in attacco come esplicitato dal coach nel pre gara.
Melli segue le indicazioni di Trinchieri riguardanti Bjelica ma viene battuto ripetutamente su close out troppo aggressivi. I serbi trovano così nel loro lungo una grande risorsa offensiva e passano in vantaggio sul 21-26 costringendo il Bamberg al time out. Causeur toglie i suoi da una situazione scomoda con un gioco da tre punti, 27-31. Il suo libero aggiuntivo è il primo per i padroni di casa e arriva a meno di 3 minuti dall’intervallo lungo, segno che la difesa ospite è efficace e disciplinata. A metà gara il punteggio è di 29-38, con gli ospiti che provano la fuga guidati da Bjelica (9) e Simonovic (8). Troppe 10 palle perse per i giocatori di Trinchieri.
Il parziale dei tedeschi arriva puntuale (34-38) ed è Nicolò Melli a guidare la sfuriata con tre triple in pochi minuti, di cui l’ultima porta il punteggio in parità (43-43). Il reggiano continua a dominare sul parquet finché non si risveglia Guduric, che attaccando il ferro riporta in carreggiata i suoi, storditi dalla fiammata del Bamberg (52-49). Simonovic frusta la retina dalla lunga e riporta il Crvena Zvezda a contatto intimorendo i padroni di casa, 61-58 a fine terzo periodo.
La garanzia rimane vivace e combattuta, ma nessuna delle due squadre riesce a prendere il controllo. I liberi di un sempre pericoloso Bjelica riavvicinano i serbi (71-70), che sorpassano con un layup facile di Lazic. Entrambe le difese iniziano a concedere qualcosa in più rispetto ai primi due quarti. Se il Bamberg trova una gamma di soluzioni più ampia, da Miller a Theis a Strelnieks, il Crvena Zvezda si basa su due uomini: Simonovic e Bjelica. Una dormita difensiva dei tedeschi concede due facili punti a Jenkins e il nuovo vantaggio ospite sul 78-79 ad un possesso dal termine. L’ultimo attacco affidato a Miller è vano e si spengono nel vuoto le proteste di Trinchieri, che chiedeva disperatamente un fallo sul suo giocatore.
Bamberg 78 – Crvena Zvezda 79
Brose Bamberg: Causeur 7, Melli 16, Zisis 11, Staiger 9, Theis 2, Lo, Strelnieks 12, Miller 14, Heckmann 2, Radosevic 5. All. Trinchieri
Crvena Zvezda:Walters, Dangubic, Mitrovic, Lazic 3, Simonovic 17, Jenkins 10, Guduric 11, Jovic 12, Kuzmic 8, Bjelica 18 All. Radonjic