#Euroleague 2021: primo urrà per il Khimki, Stella Rossa al tappeto con un super McCollum
Nella sesta giornata di Turkish Airlines Euroleague il Khimki coglie la prima attesissima, vittoria alla Mytishchi Arena di Mosca, trascinato dai 23 punti (tutti nella ripresa) di Errick McCollum, al debutto coi suoi nuovi colori. La Stella Rossa, dopo l’impresa di settimana scorsa contro il CSKA di Daniel Hackett, è costretta a fermarsi nonostante una buona prestazione nel complesso.
1° QUARTO
Nel primo quarto i padroni di casa partono col piglio giusto (8-1 dopo 3′ di gioco), cavalcando il buon inizio dell’ex Bayern Monaco Greg Monroe. Gli ospiti recuperano prontamente e, ispirati dal proprio faro Jordan Loyd, mettono la testa avanti con un contro parziale di 5-17 e chiudono avanti per 19-22 la prima frazione.
2° QUARTO
Vyacheslav Zaytsev inaugura i secondi 10 minuti con la tripla del pareggio, cui fanno seguito due canestri nel pitturato per la formazione serba. Monroe da sotto sblocca nuovamente il punteggio, fermo per quasi tre minuti grazie alle ottime difese delle compagini. Le due squadre restano perennemente a stretto contatto e a 3′ dal termine del parziale Jordan Mickey firma la nuova parità a 30 dalla lunetta (ben imbeccato da un Alexey Shved da 9 assist nella prima metà di gara). Lo stesso russo si sblocca finalmente dalla lunga distanza dopo tre errori per il sorpasso (33-32), dando il via ad una serie dim quattro triple tra le due squadre, chiusa dal biancorosso Johnny O’Bryant (36-38). Il Khimki piazza il mini break sul finire di quarto e chiude sul +4 col contropiede solitario di Shved (44-40).
3° QUARTO
Alla ripresa della contesa tre liberi di Loyd portano gli uomini di Sasa Obradovic sul -1; l’ex Valencia, oltre a mettere punti a referto, serve due cioccolatini consecutivi a Ognjen Kuzmic e Branko Lazic per il sorpasso ospite (46-47). I serbi allungano con l’alley top chiuso da Emanuel Terry (48-53). Quattro punti filati di Errick McCollum chiudono un 6-0 per il nuovo vantaggio dei ragazzi di Rimas Kurtinaitis; dopo il piazzato di O’Bryant è ancora il fratello della guardia dei Portland Trail Blazers a rimettere avanti i suoi a fine periodo (58-57).
4° QUARTO
McCollum riprende nell’ultimo quarto da dove aveva lasciato: tripla, difficile canestro in penetrazione e altro dardo dalla lunga distanza per per il +6 (66-60). Kuzmic sblocca i suoi col tap in, ma Jonas Jerebko schiaccia nell’azione successiva, servito da uno scatenato McCollum. Una tripla allo scadere del possesso di Janis Timma vale l’allungo gialloblù (71-64); Kuzmic prova ancora a tenere a contatto i suoi ma è ancora McCollum a punire gli ospiti con la tripla del +8 a 4′ dal termine (74-66). L’ennesima tripla dell’ex Unics Kazan, al debutto in quel di Mosca, porta in doppia cifra il vantaggio russo, dando una sterzata definitiva all’inerzia dell’incontro. O’Bryant è l’ultimo dei suoi ad arrendersi e costringe Kurtinaitis al timeout dopo la tripla del -9 (78-69). Timma spara nuovamente dalla lunga, Torrian Walden lo imita con due triple a sua volta, ma non c’è più tempo per la rimonta serba e il match si chiude dopo due liberi di McCollum sulla’ 83-77.
Mattatore del match è certamente Errick McCollum con 23 punti; Alexey Shved mette a segno una corposa doppia doppia da 15 punti e 12 assist e sotto le plance è prezioso il contributo di Jordan Mickey (11 punti, 1 rimbalzi e 5 stoppate).
Tra i serbi Jordan Loyd è ancora una volta il migliore dei suoi con 18 punti e 7 rimbalzi, ricevendo un aiuto concreto dal solo Johnny O’Bryant con 14 punti.