Eurocup; Sassari, il cuore non basta, finita l’avventura europea

 Sassari mette il cuore sul parquet, ma non riesce a restituire l’amore dei 300 e oltre tifosi giunti sino a Berlino. Il sogno della Dinamo purtroppo si interrompe agli ottavi di finale, nonostane la squadra di Sacchetti abbia trovato anche il +13 durante la gara.

Il fisico tedesco si fa sentire anche nell’arena dell’Alba, con gli uomini di coach Obradovic che sfruttano a pieno il vantaggio di peso e centimetri per completare una rimonta nel momento migliore di Sassari, che dopo aver toccato il + 13 (+5 complessivo), subisce il veemente ritorno tedesco.
La chiave principale è data dalla grande capacità di creare punti da seconde opportunità dopo i rimbalzi offensivi di Berlino, che patiscono per lunghi tratti le iniziative di Drake Diener, ma che con le lunghe rotazioni a disposizione, trovano le chiavi per bloccare l’attacco ospite.

Due le chiavi chiare della gara, con l’Alba che difende molto fisicamente sui piccoli, cercando di sfruttare il vantaggio in termini di centimetri, mentre dall’altra parte del campo, i tedeschi cercano costantemente il gioco alto basso coinvolgendo Radosevic con dei triangoli, sfruttando i raddoppi biancoblu per aprire le incursioni dello stesso 43 o degli esterni. C.Green carica di falli a turno i propri marcatori, con un arbitraggio decisamente più equilibrato rispetto alla gara dell’andata; sempre a proposito di equilibrio il punteggio riapre la gara nel primo quarto con il +6 sassarese a spingere ancora di più l’incitamento dei 300 tifosi Sardi presenti.
La Dinamo prova ad abbassare il quintetto e con la panchina trova punti e grande difesa, Berlino ha però uomini e mezzi per adeguarsi ad ogni situazione, cercando anche diverse provocazioni su ogni contatto ed il doppio tecnico per M.Green e Vargas ne è la prova.
Quando Sassari riesce a correre l’Alba accusa i colpi, ma restituisce le cortesie con il lavoro dei lunghi; primi due quarti che si chiudono sul 39-45

La Dinamo inizia al meglio il terzo quarto e trova anche il +13, un + 5 nel complesso che viene però pian piano cancellato dal lavoro dei lunghi Berlinesi con il solito Radosevic e Kendall a fare male nel pitturato biancoblu.
Nell’ultimo quarto si spegne la luce per Sassari, che nonostante un cuore infinito e la zone press, concede spesso  il rilmbalzo offensivo ai tedeschi, bravi a replicare nel finale ad ogni colpo assestato dai Sassaresi; le triple di Vanuzzo e M.Green non servono ad allargare la forbice di divario e il break finale con la bomba di Logan dell’ALba, chiude di fatto la gara; l’ultimo minuto serve a delineare il punteggio finale, con l’Alba che beneficia anche di un fallo antisportivo.
Si chiude sul 96-93 e Sassari saluta l’Eurocup per questa stagione, un cammino lungo ma ricco di soddisfazioni e grande fonte di esperienza, che ha portato la società Sarda a scrivere un nuovo picco della sua storia sessantennale.

TABELLINI

Sassari:
M.Green 11 ; C.Green 17 ; Devecchi 3 ; Chessa ; Gordon 18 ; T.Diener 4 ; Sacchetti 4; D.Diener 16 ; Vanuzzo 4 ; Tessitori 6 ; Thomas 10

Berlino:
Logan 14 ; Schultze; King 7 : Fulle ; Vargas ; Kendall 16; Redding 15; Wholfarth 9; Stojanovski 3; Jagla 8; Hammonds 6; Radosevic 18;

RIMBALZI 
Alba Berlino 43 (18o \ 25d)
Dinamo Sassari 27 (12o \ 15d)

 
BasketItaly.it  – riproduzione riservata