Eurocup, il Kazan di coach Trinchieri in finale: “In Europa sta sbocciando qualcosa, l’Italia indietro”

Anche in Eurocup, un pezzetto d’Italia è protagonista. Il tutto grazie a coach Andrea Trinchieri ex allenatore di Cantù, da questa stagione in Russia all’Unics Kazan, autore finora di una grande cavalcata, specie in coppa, arrivando in Finale di Eurocup, da disputare contro il Valencia.

Missione compiuta per il coach italiano, che nella gara di ritorno ha spazzato via la Stella Rossa Belgrado, ribaltando il -11 dell’andata, e accedendo così alla finalissima, che si giocherà nella doppia sfida tra andata e ritorno l’1 e 7 Maggio. La Gazzetta dello Sport lo ha intervistato, raccogliendo la sua soddisfazione ed orgoglio nel rappresentare comunque un pezzo d’Italia, ben rappresentato sull’altro fronte dall’Olimpia Milano in Euroleague. Ecco le dichiarazioni più interessanti del coach nativo di Milano:

“Voglio ringraziare i miei giocatori. Posso dirvi che è stata una settimana dura, ansia, nervosismo, un po’ di depressione dopo la sconfitta di Belgrado. Il primo avversario è sempre te stesso, e ci siamo sbloccati mostrando il nostro potenziale. Questa squadra merita di giocare la finale, sono molto contento per i miei giocatori. Questa è loro notte non dell’allenatore. Ora la finale sarà tra due squadre da Eurolega, visto che gli spagnoli del Valencia in campionato sono secondi solo al Real Madrid.”

Riguardo al rapporto tra il basket russo e quello italiano, Trinchieri si esprime così: “Un giocatore ,nello stesso momento della sua carriera, in Russia costa tre volte più che in Italia. I budget così alti dipendono anche dalla dedizione assoluta al lavoro perchè in Russia il tempo libero lo passi in viaggio, tanto che la parola più usata qui è ‘loyer’ ovvero scalo. In Europa sta sbocciando qualcosa: vengo da una serie con la Stella Rossa dove a Belgrado c’erano 24 mila spettatori; ne hanno fatto 17 mila nel weekend in Belgio e Milano viaggia alla media di 10 mila e passa a partita. In Italia, se è lasciato solo, è un prato che non può venir su bene.”

Infine, uno sguardo sul campionato nostrano: “Sassari ha fatto un’eccellente stagione di Eurocup, snobbata in Italia ma fondamentale perchè ti dà la possibilità di attirare i giocatori migliori, Cantù è sempre Cantù e poi c’è il miracolo assoluto di Crespi a Siena. Ovviamente in prima linea c’è Milano che sta facendo una grande stagione in Eurolega e ha messo le cose a posto dopo anni di investimenti, ma il rovescio della medaglia è che ci è riuscita svuotando la grande avversaria. Come se Oklahoma per battere Miami , prendesse LeBron e sportivamente non è comprensibile. La situazione generale comunque non è buona.”

Parola di coach Andrea Trinchieri.