Eurocup – Il cuore di Reggio Emilia trionfa su Bamberg: la sala stampa

La Grissin Bon comincia l’Eurocup nel migliore dei modi, superando di forza il Brose Bamberg di Andrea Trinchieri. Nonostante le pesanti assenze, i biancorossi hanno lanciato il cuore oltre l’ostacolo come ha ripetuto coach Massimiliano Menetti in sala stampa: «Siamo andati al di là dell’emergenza, una partita pazzesca da parte nostra. È stato il modo perfetto per approcciare l’Eurocup, abbiamo messo in campo tanti giovani e fatto benissimo contro una squadra molto fisica come Bamberg. Con l’infortunio di Diener avevamo il morale sotto terra, devo ringraziare la società perchè ci ha dato la motivazione per fare bene questa sera. Credo che abbiamo vinto la partita nel primo quarto, dove non siamo mai andati in ritmo, ma senza perdere la testa siamo rimasti in corsa».

Federico Mussini, 18 anni, è l’eroe della serata, autore di due triple mortifere nei minuti finali della partita: «È stata una partita incredibile – commenta il talento reggiano – non sono partito molto bene, ma ho continuato ad avere fiducia e devo ringraziare i miei compagni perchè mi hanno stimolato a tirare e nel quarto quarto è stato importante. Sono contentissimo, devo ancora realizzare quello che ho fatto, spero ci siano ancora altre serate così».

Dello stesso avviso Amedeo Della Valle, in costante crescita e decisivo con la sua grinta a tutto campo: «Quando abbiamo saputo che Diener si era infortunato eravamo un po’ abbattuti, ma abbiamo trovato le motivazioni e l’energia per giocare una grande partita. Credo che senza cuore non si vada da nessuna parte, siamo una squadra giovane e possiamo sognare». La guardia classe ’93 elogia anche il numeroso pubblico reggiano giunto al PalaDozza di Bologna: «Il pubblico è stato fantastico, ci ha dato una mano incredibile anche quando non entrava nulla nel canestro».

Anche il coach avversario, Andrea Trinchieri, spende parole al miele per la Grissin Bon: «Congratulazioni sincere a Reggio Emilia, una società sana e una squadra ben costruita, che ha meritato di vincere perchè ha messo più energia in campo rispetto a noi e ci ha fatto letteralmente a pezzi. Non ci sono buone cose nostre da commentare, c’è da lavorare tanto perchè sono molto arrabbiato con i miei giocatori. Dovevamo iniziare bene e mettere Reggio alle corde, controllare il gioco e servire meglio i nostri i nostri lunghi, per evitare di fare il 38% nel tiro da due, come invece è successo».

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