EL, Ruggito Mens Sana! Viggiano sulla sirena firma l’impresa e regala i primi punti europei

Welcome in Euroleague 2013/14 Mens Sana Siena! E’ questo quanto emerge dalla magica serata spagnola, che sblocca il destino della squadra del presidente Minucci. Reduce da nove sconfitte consecutive, sommando le 4 di questo inizio di stagione al finale della scorsa annata, Siena si rialza e coglie la prima vittoria sull’ostico campo di Malaga, al termine di una prova orgogliosa e gagliarda. Eroe della serata Jeff Viggiano che sulla sirena finale esce dal cilindro un tiro ,quanto mai forzato, tanto mai voluto e ricercato, per coronare un match vissuto sul filo dell’equilibrio per tutti i 40′. Grande prova anche di Green( 20pt. per lui) e del solito trascinatore Daniel Hackett che mette a referto 19 punti, 7 assist, 4 rimbalzi e 2 palle recuperate. Sul fronte Unicaja Malaga non basta l’ottima prestazione del mattatoreCaner-Medley( 18 pt.) e Zoran Dragic a tabellino con 16 punti realizzati.

Sin dalla palla a due, la Mens Sana si toglie di dosso il volto europeo che finora l’aveva contraddistinta, ed esce fuori il volto positivo delle migliori occasioni. E’ subito show nel primo quarto, con il duello Green- Caner Medley ad infiammare il pubblico spagnolo. Il play americano sigla ben 11 punti, mostrando tutto il suo potenziale offensivo quando può correre ed attaccare a campo aperto, mentre l’ala di Malaga conferma le ottime cifre di inzio Euroleague( 15 pt di media in 3 partite disputate) mettendone a referto 9. Siena sembra avere una marcia in più, volando anche sul +8, complici le buone percentuali di realizzazione dall’arco dei 3 punti, ma l’Unicaja nel secondo quarto riesce a trovare risorse importanti dalla panchina. Dragic, il fratello di Goran che milita in NBA nei Phoenix Suns, realizza 11 punti consecutivi e ricuce il gap, sugellando con un canestro sulla sirena dell’intervallo lungo, il mini vantaggio spagnolo sul 41-39.

Al rientro dagli spogliatoi, la musica non cambia con le due squadre a lottare su ogni pallone da ambo i lati del campo. Il sottile filo dell’equilibrio non si spezza mai, nonostante Granger da una parte ed Hackett dall’altra, tentino di piazzare break importanti. Si arriva all’ultimo periodo con il fiato sospeso e il punteggio in bilico. La fondamentale importanza della posta in palio blocca le due squadre, che faticano a trovare il canestro, tant’è che la Mens Sana dopo 6 minuti e mezzo sigla soli 3 punti, frutto di una tripla di Ress. Malaga non ne approfitta e pasticcia anche lei, pur trovando in Toolson il suo punto di riferimento. Il giocatore realizza un canestro dal coefficiente elevato, ma nell’azione successiva prende un antisportivo per un fallo ai danni di Hackett, che volava in contropiede. Gli spagnoli si innervosiscono, coach Crespi sente il profumo del sangue e sprona vivacemente i suoi ragazzi durante un timeout a 2 minuti dal termine. Il messaggio viene recepito e Siena, sotto di 5, recupera  e mette la freccia grazie ad una tripla dall’angolo di Viggiano: 72-73. Josh Carter però vanifica lo sforzo, perdendo una sanguinosa palla e spendendo un fallo che vale 3 tiri liberi a Caner-Medley. Il realizzatore di Malaga non morde la preda e mette a referto solamente 1/3. Punteggio in perfetta parità ad 1 minuto dal termine, quando sia Carter che Calloway sprecano malamente i possessi, e Siena ha la possibilità di tentare l’ultima azione offensiva per la vittoria. Hackett viene raddoppiato e scarica a Ress, che trova Viggiano sul lato sinistro del parquet. Il “Jet” è braccato dal difensore dell’Unicaja, ma con una magia manda in alto una preghiera che si trasforma nel tiro della vittoria. E’ delirio per i giocatori mensanini e per tutti i tifosi senesi che dal divano di casa saltano in piedi ed urlano di gioia. Welcome in Euroleague 2013/14 Mens Sana Siena! 

IL TABELLINO DEL MATCH:

UNICAJA: Vidal, Calloway 3, Suarez 4, Granger 15, Toolson 7, Kuzminskas 2, Dragic 16, Hettsheimeir 4, Caner-Medley 18, Stimac 4;

MENS SANA: Viggiano 12, Hunter 4, Cournooh, Rochestie, Carter 10, Ress 6, Ortner 4, Hackett 19, Green 20.