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Euroleague: l’Efes asfalta il Real Madrid; vittorie per Panathinaikos, Maccabi e Barça

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Efes
-Bryant Dunston, MVP dell’Efes contro il Real Madrid – Credit: Anadolu Efes SK Digital

La quarta giornata di Turkish Airlines Euroleague ha preso il via giovedì con partite indubbiamente interessanti: il Panathinaikos e l’Anadolu Efes hanno fatto capire di fare sul serio, vincendo rispettivamente a San Pietroburgo con lo Zenit e in casa contro il Real Madrid. Si conferma il pessimo momento di forma del Valencia Basket, caduto anche a Tel Aviv contro il Maccabi (quarta sconfitta in altrettante partite) e al contrario l’ottimo momento del Barça, a punteggio pieno dopo aver assaltato il palazzetto della Stella Rossa.

Ripassiamo brevemente quanto avvenuto sui vari campi.

Zenit – Panathinaikos 79-89

Dopo una prima metà di partita estremamente equilibrata, con le due squadre negli spogliatoi sul 38-40 per il Panathinaikos, i più esperti greci hanno spinto sull’acceleratore nel terzo e soprattutto nell’ultimo e decisivo quarto, conquistando così la prima vittoria in trasferta della stagione. Gli assist di Nick Calathes e i punti di Jimmer Fredette hanno permesso ai ragazzi di Pedoulakis di avere la meglio su Joan Plaza e i suoi, con Andrew Albicy e Mateusz Ponitka in evidenza.

  • Zenit: Andrew Albicy (15 punti, 5 assist, 23 di valutazione), Mateusz Ponitka (16 punti, 7 rimbalzi), Gustavo Ayón e Will Thomas (12 punti, 6 rimbalzi)
  • Panathinaikos: Jimmer Fredette (22 punti, 4 rimbalzi), Nick Calathes (8 punti, 15 assist, 5 rimbalzi), DeShaun Thomas (17 punti), Jacob Wiley (14 punti, 3 rimbalzi)

Anadolu Efes – Real Madrid 76-60

Netta e importante vittoria dei vice-campioni della competizione contro il Real Madrid, una delle massime favorite a vincere tutto (come sempre negli ultimi anni, del resto). Dopo una partenza favorevole agli spagnoli, gli uomini di Ataman hanno rimontato con un parziale di 18-2, ma quindi i blancos sono riusciti a rientrare in partita, andando all’intervallo avanti 29-31. Nella seconda metà dell’incontro due vecchi conosciuti del campionato italiano come Bryant Dunston e Kruno Simon hanno permesso ai turchi di conquistare la terza vittoria europea, infliggendo al Real Madrid, che ha vissuto una pessima serata al tiro, la seconda sconfitta continentale consecutiva.

  • Efes: Bryant Dunston (17 punti, 8 rimbalzi, 23 di valutazione), Kruno Simon (17 punti, 9 rimbalzi, 4 assist), Chris Singleton (13 punti, 5 rimbalzi)
  • Real Madrid: Sergio Llull (14 punti), Jordan Mickey (10 punti, 8 rimbalzi), Gabriel Deck (10 punti, 3 rimbalzi, 3 assist)

Maccabi – Valencia Basket 76-63

Partita con poca storia quella che ha visto il Maccabi Tel Aviv imporsi al Valencia Basket in Israele. I taronja restano l’unica squadra che non conosce la vittoria in quest’edizione dell’Eurolega, e la panchina dell’allenatore Jaume Ponsarnau inizia a traballare. Il Maccabi, scendendo in campo aggressivo dal punto di vista difensivo, è riuscito nell’impresa di frustrare un rivale in crisi, avendo quindi la meglio grazie al talento di giocatori come Wilbekin, Hunter e Casspi. Da parte degli spagnoli, non è bastato un vivace Jordan Loyd a togliere i suoi dal limbo. La pessima percentuale in triple, un problema che si trascina da inizio stagione, unita alla poca circolazione del pallone, ha mantenuto i valenciani lontani nel marcatore.

  • Maccabi: Scottie Wilbekin (14 punti, 4 assist), Othello Hunter (13 punti, 8 rimbalzi), Omri Casspi (12 punti, 5 rimbalzi, 3 rubate)
  • Valencia: Jordan Loyd (17 punti), Bojan Dubljevic (15 punti, 7 rimbalzi), Fernando San Emeterio (15 punti, 5 rimbalzi)

Stella Rossa – Barça 65-73

Dopo un’ottima prima parte disputata da parte dei padroni di casa, sorretti come sempre dal caloroso pubblico del proprio palazzetto (36-33 all’intervallo), un terzo quarto da 13-24 ha permesso agli ospiti di girare la partita a proprio favore, conquistando la quarta vittoria europea in altrettante partite. Nonostante le numerose assenze lamentate da Svetislav Pesic, come quelle di Delaney e Claver, che si sono unite a quelle già conosciute di Pangos ed Heurtel, i blaugrana hanno trovato in Brandon Davies, Kyle Kuric e Nikola Mirotic i colpi necessari per espugnare Belgrado e continuare con la propria striscia positiva.

  • Stella Rossa: James Gist (10 punti), Mouhammad Faye (8 punti, 4 rimbalzi), Borisa Simanic (8 punti)
  • Barça: Brandon Davies (14 punti, 6 rimbalzi, 3 assist, 2 rubate, 24 di valutazione), Nikola Mirotic (21 punti, 6 rimbalzi), Kyle Kuric (15 punti, 4 rimbalzi)