Debutto di fuoco per l’Olimpia Milano contro il Maccabi Tel Aviv. Repesa: “Dovremo impedirgli di correre”
Comincia domani alle ore 20 al Forum di Assago il cammino europeo dell’Olimpia Milano. È la prima sfida di una lunghissima maratona in un vero e proprio campionato a 16 squadre di cui 8 andranno ai playoffs. È la nuova era dell’Euroleague Basketball. Sfida ricca di storia quella tra Olimpia e Maccabi, teatro di finali leggendarie negli anni ’80 ma anche accanita sfida di playoffs nel 2014 quando trionfarono i gialloblu per poi conquistare l’Eurolega proprio sul campo del Forum
QUI MILANO – L’Olimpia arriva a questa sfida dopo due vittorie in campionato e la vittoria in supercoppa, ma è ben consapevole che per affrontare l’Eurolega ci vorrà ben altra intensità. Tutti disponibili per Coach Repesa che dovrà decidere chi tenere fuori (non c’è limite per nazionalità), pare recuperato anche Mantas Kalnietis, dal quale il coach croato vuole 10-15 minuti di alta qualità.
Ecco le dichiarazioni pre partita di Jasmin Repesa: “Ci aspetta una partita difficilissima, perché il Maccabi ha fatto un mercato straordinario come non si vedeva da anni. Se possono correre sono eccezionali e in grado di segnare facilmente 100 punti. Quindi dovremo impedirgli di correre come ha fatto l’Hapoel Gerusalemme in Supercoppa. Dobbiamo farlo limitando le palle perse. Poi non dobbiamo permettergli di pressare dopo i canestri segnati e adattarci nel modo migliore alla tipologia di squadra che sono giocando con quattro giocatori larghi e ali forti che tirano da fuori come Victor Rudd e Devin Smith. Sarà tutto molto difficile ma se eseguiremo bene le nostre idee ce la faremo, insieme ad un pubblico che mi aspetto capisca l’importanza della gara per quanto sia solo la prima”.
QUI MACCABI – La squadra israeliana in estate ha letteralmente rivoluzionato il roster dopo due stagioni tra le peggiori della sua storia. Goudelock (recuperato fisicamente) ha tutto per essere un top scorer di Eurolega e Sonny Weems (probabile assente) dopo un periodo non produttivo in NBA è tornato in Europa per dominare come ai tempi del CSKA. Victor Rudd arrivato dal Novgorod ha tanti punti nelle mani e la sua forza rimbalzo è temibile e insieme ad Alexander (conoscenza del nostro campionato) formano un coppia di notevole capacità offensiva. Sotto canestro Zirbes e Iverson sono un duo massiccio mentre in cabina di regia sarà fondamentale Gal Mekel che di fatto tiene le redini della squadra. Il Maccabi ha recentemente perso la Supercoppa contro l’Hapoel di Pianigiani mentre al debutto in campionato ha rimontato contro Ironi Nahariya con 21 punti in 21 minuti di Goudelock che ha ampiamente dimostrato di aver recuperato dall’infortunio
LA CHIAVE DELLA PARTITA – Come dice Repesa per Milano sarà fondamentale limitare le palle perse e fermare la transizione israeliana. La difesa dovrà stare particolarmente attenta ai tiratori, in particolare Rudd e Smith che sono ali grandi che tirano da fuori, quindi Macvan Pascolo ma anche Sanders dovranno essere molto rapidi difensivamente. Senza difesa in Eurolega non si vince quindi anche sotto le plance Raduljica e Mclean dovranno tenere botta contro i massicci avversari e potrebbe essere un problema per l’Olimpia, ma il centro serbo vanta qualità tecniche che possono fare malissimo alla difesa ospite. L’altra faccia della medaglia però è che essendo piccoli Milano deve correre veloce in transizione offensiva per punire i rientri del Maccabi, a tal proposito Hickman e Kalnietis dovranno essere molto bravi a condurre la squadra e Mclean quando sarà schierato come numero 5 dovrà far valere il suo maggiore dinamismo.
Il Maccabi deve sfruttare le sua qualità al tiro cercando di costringere Milano ad aprirsi lasciando spazio in area per i centri ma anche per le penetrazioni di Goudelock che possono fare molto male alla difesa biancorossa
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