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Euroleague: Valencia batte lo Zenit e aggancia la zona playoff, tutto facile per la capolista Efes contro l’Asvel

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Maurice Ndour Valencia Basket

Ventesima giornata di Turkish Airlines Euroleaguee il venerdì che va a chiudere questa settimana dal doppio turno si apre con il colpo esterno di Valencia basket in Russia contro lo Zenit San Pietroburgo e la netta affermazione della capolista Anadolu Efes Istanbul contro i francesi dell’Asvel Villeurbanne.

ZENIT SAN PIETROBURGO – VALENCIA BASKET 81-86

Seppur ancora privi di Bojan Dubljevic e Mike Tobey, i taronja un prezioso successo a San Pietroburgo e agganciano in classifica Milano e la zona playoff. Gli ospiti chiudono avanti il primo quarto per 16-20, realizzando gli ultimi 9 punti di un periodo caratterizzato da parziali da una parte e dall’altra. Nel secondo quarto gli spagnoli cercano di mantenere il vantaggio, sfruttando benissimo le occasioni di contropiede concesse dai russi, che trovano però in uno splendido Andrew Albicy (14 punti all’intervallo) l’ancora per restare a contatto all’intervallo sul 42-46. Nel terzo periodo la difesa arancio-blu soffoca l’attacco dei padroni di casa (tenuto a soli 9 punti). Gli ospiti guadagnano così la doppia cifra di vantaggio, chiudendo avanti al 30′ per 51-63. Nell’ultimo parziale arriva la reazione d’orgoglio degli uomini di Joan Plaza che arrivano a -3 (71-74) con 5′ da giocare e trovando addirittura il pareggio a 74 a 4′ dal termine. Da lì arriva però un 10-2 di parziale degli iberici che indirizza definitivamente la partita verso la squadra di Jaume Ponsarnau. I russi tentano una disperata rimonta con la tripla dell’ex Thomas ma il finale dice Valencia: 81-86.

I taronja perdono la lotta a rimbalzo (29-20) ma sono sospinti dall’irreale percentuale nel tiro da 3 punti (64.7% con 11/17). Vanjia Marinkovic realizza 14 punti in soli 12′ di utilizzo, Brock Motum ne mette 12 con un solo errore al tiro e Sam Van Rossom sfiora la doppia doppia con 9 punti e 8 assist. Nelle fila russe Andrew Albicy tocca quota 18 (12 nel primo periodo) e Andrey Zubkov si ferma a 13.

 

ANADOLU EFES ISTANBUL – ASVEL VILLEURBANNE 101-74

Nonostante le assenze di Vasilije Micic e Bryant Dunston la prima della classe abbatte senza particolari patemi la resistenza della squadra di Lione. I turchi partono fortissimo davanti al proprio pubblico, comandando fin da subito in un primo quarto dominato dagli attacchi. Dopo 10 minuti il tabellone del Sinan Erdem Dome recita 35-22 con il candidato MVP Shane Larkin già a quota 12 punti. Nel secondo parziale i francesi provano a ricucire lo strappo ma la capolista risponde colpo su colpo e, grazie al tiro dalla lunga distanza, allunga fino al +15 (60-45) di metà partita con Larkin a quota 19. Il terzo periodo segue la falsa riga della prima metà di gioco, con i ragazzi di Ergin Ataman in assoluto controllo del match, toccando più volte i venti punti di vantaggio per poi chiudere il quarto sull’81-63. L’ultimo quarto è di puro garbage time e il punteggio finale è di 101-74.

Shane Larkin guida ancora una volta la sua squadra con 29 punti conditi da 6 assistenze; Rodrigue Beaubois ne aggiunge 14 e Sertac Sanli 13. Il migliore per gli ospiti è Amine Noua con 16 punti.