#Euroleague- Sconfitta a sorpresa per il Barcellona contro l’Efes, tutto facile per lo Zenit contro la Stella Rossa
Nel 18° turno di Turkish Airlines Euroleague, Efes Istanbul e Zenit San Pietroburgo riescono a battere rispettivamente Barcellona (86-79) e Stella Rossa Belgrado (98-69). I turchi, trascinati da un resuscitato Shane Larkin autore di 23 punti, 7 rimbalzi e 8 assist, riescono nell’impresa di battere la capolista Barcellona rilanciandosi verso a zona playoff. I russi dello Zenit si riprendono dalla brutta sconfitta contro il CSKA Mosca, confermandosi nelle zone alte della classifica. Vediamo nel dettaglio lo svolgimento dei due match:
ZENIT-STELLA ROSSA: 98-69
I russi partono subito molto forte, guidati dagli 11 punti di Pangos nei primi 5 minuti di gioco, riescono ad ingabbiare tutte le azioni offensive degli avversari. Lo Zenit prende velocemente il largo, chiudendo il primo quarto sul +18 (30-12). Nel secondo periodo di gioco, i serbi guidati dalla coppia americana Walden-O’Bryant e dai canestri di Baron, Dobric e Simonovic riescono a recuperare fino al -11 (48-37). Al rientro dall’intervento lungo, lo Zenit realizza l’allungo decisivo: Pangos, Gudaitis e Rivers realizzano 21 punti firmando il +15, con il quale si chiude il terzo quarto (69-54). Nell’ultimo quarto è tutto facile per i russi, che realizzano altri 21 punti contro i soli 6 punti dei serbi, portando a casa la vittoria.
ZENIT ST PETERSBURG: Rivers 23 – Pangos 17 – Baron 13
CRVENA ZVEZDA MTS BELGRADE: O’Bryant 15 – Davidovac 10 – Dobric 9
EFES INSTANBUL-BARCELLONA: 86-79
Partono bene i catalani che vanno subito sul 0-7, ma l’Efes grazie a Dunston realizza un contro parziale di 8-0. A metà quarto gli ospiti realizzano un altro parziale di 11-0, chiudendo il quarto sul +6 (18-24). Nella seconda frazione di gioco, Larkin e l’ex Olimpia Simon, portano i turchi avanti, ma le triple di Smits e i canestri di Oriola e Higgins permettono al Barcellona di impattare sul 43-43. Il momento decisivo del match avviene nel terzo quarto: antisportivo di Hanga su Larkin, che permette ai turchi di volare sul +10. L’Efes continua a segnare approffitando di un Barcellona che ha staccato la spina, volando sul +18. Gli ospiti provano a rientrare nel match nell’ultimo quarto, Calathes realizza prima una tripla e poi un canestro più fallo portando i suoi sul -5. I ragazzi di Jasikevicius non riescono a completare la rimonta, sono costretti ad abbandonare momentaneamente la vetta della classifica.
Efes: Micic 17, Simon 16, Anderson 5, Moerman 5, Dunston 12, Larkin 23, Beaubois 2, Singleton, Sanli 6, Tuncer NE, Balbay NE, Geçim NE. Coach: Ergin Ataman
Barça: Calathes 15, Higgins 14, Abrines 6, Mirotic 18, Pustovyi 2, Hanga 6, Smits 6, Oriola 8, Bolmaro 2, Abrines 13, Kuric 2, Martinez. Coach: Šarūnas Jasikevičius