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Euroleague: Polonara è decisivo e il Baskonia supera il Khimki in un finale punto a punto

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Achille Polonara Baskonia Maresa
Achille Polonara (Baskonia) – Carlos Calvillo per BasketItaly

Nell’incontro valido per la 21ª giornata di Turkish Airlines Euroleague alla Fernando Buesa Arena il Baskonia coglie un importante successo contro il Khimki, in una partita vissuta sul filo dell’equilibrio e vinta per 83-79. Con questo successo gli spagnoli possono ancora sperare in un posto ai playoff.

PREPARTITA

Il KIROLBET Baskonia Vitoria-Gasteiz di Achille Polonara, ospita il Khimki Moscow Region di Alexey Shved, alla ricerca di un successo che potrebbe riaprire il discorso playoff (l’ottavo posto al momento dista 3 partite). La compagine di coach Dusko Ivanovic, al Khimki nella stagione 2016-17, occupa il quindicesimo posto in graduatoria con 7 vittorie a fronte di 13 sconfitte. I russi di Rimas Kurtinaitis sono invece al momento decimi in classifica con 9 vinte e 11 perse. Nell’ultimo turno i baschi hanno ceduto in trasferta contro il CSKA Mosca di Daniel Hackett per 94-90, inanellando la terza sconfitta consecutiva in campo europeo. Gli ospiti gialloblù sono invece reduci dal colpaccio interno contro il Real Madrid (102-94), che ha interrotto una striscia di 4 sconfitte consecutive. Contro i Blancos Alexey Shved ha fatto il bello e il cattivo tempo, chiudendo con 21 punti e 13 assist.

Tra le fila dei padroni di casa non saranno della partita i lungodegenti Jayson Granger (rottura del tendine d’Achille) e Patricio Garino (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro); in dubbio Luca Vildoza che ha saltato gli ultimi 4 match di Eurolega per un infortunio alla spalla destra. Negli ospiti non sarà della partita Chris Kramer, a causa di un infortunio al piede, oltre a Timofey Mozgov, assente dall’inizio della competizione.

Nella gara d’andata, giocata all’Arena Mytishchi vinsero i gialloblù per 79-76 con 21 punti di Shved e 18 di Janis Timma; agli ospiti non bastarono i 18 con 10 rimbalzi di Tornike Shenghelia.

LA CRONACA DEL MATCH

I baschi partono forte nella prima frazione, volando subito sul 10-4 dopo 3′ di gioco, ma Jonas Jerebko con 8 punti nei primi cinque minuti di gioco riporta i suoi a contatto (13-13). Gli ospiti sul finire di quarto operano il sorpasso e, guidati ancora dallo svedese ex Boston Celtics volano sul 15-19 a 3′ dal termine della frazione. Il canestro allo scadere del tempo dell’ex Trento Shavon Shields fissa il punteggio sul 27-25 in un primo periodo in cui gli attacchi hanno dominato contro delle difese non particolarmente aggressive.

Nel secondo quarto, con un parziale di 8-0 i russi mettono la freccia (29-33 al 13° minuto di gioco). Grazie anche all’energia dell’azzurro, i baschi pareggiano a quota 33, ma gli uomini di Kurtinaitis riallungano fino al massimo vantaggio (33-38 a 4′ dal termine della prima metà di gioco). I padroni di casa con un parziale di 14-6 si riportano avanti, chiudendo i primi 20 minuti sul 47-44. Grande primo tempo di Achille Polonara che all’intervallo è a quota 6 punti e 7 rimbalzi, di cui 5 offensivi.

Due triple ad inizio ripresa danno vita al parziale di 8-0 che riporta i moscoviti avanti (47-52) e i russi mantengono un vantaggio di 4 lunghezze a 4′ dal termine del terzo quarto (53-57). Shields con due triple raggiunge quota 18 punti e uno spettacolare tap-in in schiacciata di Polonara porta i ragazzi di Ivanovic sul -1 (58-59 al 27° minuto). Il quarto si chiude sul 61-63 con i primi due punti nella partita di Anthony Gill.

Gli ospiti allungano ad inizio ultimo quarto grazie ai passaggi vincenti di Shved (66-71 a 5′ dal termine), ma 4 punti filati di Youssoupha Fall e 2 liberi di  Pierria Henry riportano in vantaggio la squadra di Vitoria (72-71). Shved risponde da campione mettendo la sua seconda tripla di serata per il controsorpasso e due liberi di Nik Stauskas valgono l’ennesima parità di serata a quota 74 a due minuti e mezzo dal termine. Un canestro dello stesso americano e una schiacciata a una mano valgono l’80-74 con poco più di un minuto da giocare. Shved spara un’altra tripla per il -1, Henry in lunetta fa 1/2 e la tripla del possibile vantaggio di Sergey Karasev è lunga sul secondo ferro. Shields chiude i conti dalla linea della carità facendo esplodere la Fernando Buesa Arena. Finisce 83-79.

Per i baschi l’ex Trento Shields chiude con 22 punti, Fall ne aggiunge 15 con 8 rimbalzi. Ma è fondamentale per il successo la splendida prestazione di Achille Polonara, vero MVP dell’incontro. In quasi 30 minuti di utilizzo, va ad un passo dalla doppia con 9 punti a cui aggiunge 11 rimbalzi (6 offensivi!).  L’italiano è spesso impiegato da Ivanovic come numero 5 nei suoi quintetti piccoli e grazie al suo atletismo e alla sua energia difensiva è risultato essere fondamentale nel successo dei suoi. Agli ospiti non bastano i 18 punti di Shved e i 16 di Jerebko.