Euroleague: Polonara è decisivo e il Baskonia supera il Khimki in un finale punto a punto
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Nell’incontro valido per la 21ª giornata di Turkish Airlines Euroleague alla Fernando Buesa Arena il Baskonia coglie un importante successo contro il Khimki, in una partita vissuta sul filo dell’equilibrio e vinta per 83-79. Con questo successo gli spagnoli possono ancora sperare in un posto ai playoff.
PREPARTITA
Il KIROLBET Baskonia Vitoria-Gasteiz di Achille Polonara, ospita il Khimki Moscow Region di Alexey Shved, alla ricerca di un successo che potrebbe riaprire il discorso playoff (l’ottavo posto al momento dista 3 partite). La compagine di coach Dusko Ivanovic, al Khimki nella stagione 2016-17, occupa il quindicesimo posto in graduatoria con 7 vittorie a fronte di 13 sconfitte. I russi di Rimas Kurtinaitis sono invece al momento decimi in classifica con 9 vinte e 11 perse. Nell’ultimo turno i baschi hanno ceduto in trasferta contro il CSKA Mosca di Daniel Hackett per 94-90, inanellando la terza sconfitta consecutiva in campo europeo. Gli ospiti gialloblù sono invece reduci dal colpaccio interno contro il Real Madrid (102-94), che ha interrotto una striscia di 4 sconfitte consecutive. Contro i Blancos Alexey Shved ha fatto il bello e il cattivo tempo, chiudendo con 21 punti e 13 assist.
Tra le fila dei padroni di casa non saranno della partita i lungodegenti Jayson Granger (rottura del tendine d’Achille) e Patricio Garino (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro); in dubbio Luca Vildoza che ha saltato gli ultimi 4 match di Eurolega per un infortunio alla spalla destra. Negli ospiti non sarà della partita Chris Kramer, a causa di un infortunio al piede, oltre a Timofey Mozgov, assente dall’inizio della competizione.
Nella gara d’andata, giocata all’Arena Mytishchi vinsero i gialloblù per 79-76 con 21 punti di Shved e 18 di Janis Timma; agli ospiti non bastarono i 18 con 10 rimbalzi di Tornike Shenghelia.
LA CRONACA DEL MATCH
I baschi partono forte nella prima frazione, volando subito sul 10-4 dopo 3′ di gioco, ma Jonas Jerebko con 8 punti nei primi cinque minuti di gioco riporta i suoi a contatto (13-13). Gli ospiti sul finire di quarto operano il sorpasso e, guidati ancora dallo svedese ex Boston Celtics volano sul 15-19 a 3′ dal termine della frazione. Il canestro allo scadere del tempo dell’ex Trento Shavon Shields fissa il punteggio sul 27-25 in un primo periodo in cui gli attacchi hanno dominato contro delle difese non particolarmente aggressive.
Nel secondo quarto, con un parziale di 8-0 i russi mettono la freccia (29-33 al 13° minuto di gioco). Grazie anche all’energia dell’azzurro, i baschi pareggiano a quota 33, ma gli uomini di Kurtinaitis riallungano fino al massimo vantaggio (33-38 a 4′ dal termine della prima metà di gioco). I padroni di casa con un parziale di 14-6 si riportano avanti, chiudendo i primi 20 minuti sul 47-44. Grande primo tempo di Achille Polonara che all’intervallo è a quota 6 punti e 7 rimbalzi, di cui 5 offensivi.
Due triple ad inizio ripresa danno vita al parziale di 8-0 che riporta i moscoviti avanti (47-52) e i russi mantengono un vantaggio di 4 lunghezze a 4′ dal termine del terzo quarto (53-57). Shields con due triple raggiunge quota 18 punti e uno spettacolare tap-in in schiacciata di Polonara porta i ragazzi di Ivanovic sul -1 (58-59 al 27° minuto). Il quarto si chiude sul 61-63 con i primi due punti nella partita di Anthony Gill.
Gli ospiti allungano ad inizio ultimo quarto grazie ai passaggi vincenti di Shved (66-71 a 5′ dal termine), ma 4 punti filati di Youssoupha Fall e 2 liberi di Pierria Henry riportano in vantaggio la squadra di Vitoria (72-71). Shved risponde da campione mettendo la sua seconda tripla di serata per il controsorpasso e due liberi di Nik Stauskas valgono l’ennesima parità di serata a quota 74 a due minuti e mezzo dal termine. Un canestro dello stesso americano e una schiacciata a una mano valgono l’80-74 con poco più di un minuto da giocare. Shved spara un’altra tripla per il -1, Henry in lunetta fa 1/2 e la tripla del possibile vantaggio di Sergey Karasev è lunga sul secondo ferro. Shields chiude i conti dalla linea della carità facendo esplodere la Fernando Buesa Arena. Finisce 83-79.
Per i baschi l’ex Trento Shields chiude con 22 punti, Fall ne aggiunge 15 con 8 rimbalzi. Ma è fondamentale per il successo la splendida prestazione di Achille Polonara, vero MVP dell’incontro. In quasi 30 minuti di utilizzo, va ad un passo dalla doppia con 9 punti a cui aggiunge 11 rimbalzi (6 offensivi!). L’italiano è spesso impiegato da Ivanovic come numero 5 nei suoi quintetti piccoli e grazie al suo atletismo e alla sua energia difensiva è risultato essere fondamentale nel successo dei suoi. Agli ospiti non bastano i 18 punti di Shved e i 16 di Jerebko.