Dopo il caos causato dall’emergenza Corona virus e l’impossibilità delle squadre italiane di volare in Turchia, si gioca finalmente, sul campo neutro di Belgrado e a porte chiuse, l’ultima partita della seconda fase 7DAYS EuroCup; vero e proprio spareggio tra Virtus Bologna e Darussafaka Istanbul. Alla fine è la Segafredo a staccare il pass per le final eight, nel segno del solito Teodosic ma soprattutto di Pippo Ricci, che con un ultimo quarto da fenomeno guida i suoi al 106-96 finale.
Partenza monstre della capolista di serie A, che dimostra di avere gamba nonostante le quasi tre settimane di inattività e prova subito a dare la giusta direzione al match. Dopo il primo canestro della squadra che, sulla carta, gioca in casa realizzato da Johnathan Hamilton, le Vnere cominciano a trovare con precisione il bersaglio dall’arco, prima con Devyn Marble e poi con Giampaolo Ricci, che vuole dare continuità alle grandi prestazioni mostrate in maglia azzurra. Per metà quarto Istanbul rimane in partita, finché a 4 dal primo intervallo, con la Virtus già sul +10, esce dalla panchina Milos Teodosic, che impiega pochi secondi ad iscrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori. Negli ultimi 2 minuti prima del riposo Bologna accelera e si porta fino a +16.
Ad inizio secondo quarto gli emiliani arrivano anche al +21 (guidati dal solito Teodosic) e tenendo a distanza di sicurezza gli avversari per buona parte del periodo; ma a 4 minuti dall’intervallo lungo Darussafaka comincia a trovare le contromisure contro un attacco bianconero fin qui decisamente ispirato e riesce a rifarsi sotto, azzeccando un parziale di 10-2 che porta, a fine primo tempo, i turchi a sole 12 lunghezze.
Al rientro dal riposo lungo Bologna incappa, come accaduto nella gran parte delle partite importanti della stagione, in un clamoroso blackout, che riapre una partita che sembrava gia ben indirizzata dopo il primo quarto d’ora. Dopo due minuti tutto sommato in controllo bianconero, la tripla di Gary Browne riporta per la prima volta lo svantaggio dei suoi sotto la doppia cifra. Istanbul ci crede e continua a macinare gioco e punti, arrivando a soli due possessi di ritardo e costringendo coach Djordjevic a chiamare il time out. La strigliata del coach serbo rimette parzialmente in carreggiata i suoi che riescono a tornare a +11 a dieci dalla sirena.
L’ultimo Periodo si apre con la tripla del +14 di Ricci, che si ripete pochi secondi dopo per replicare ai due liberi realizzati da Veyseloglu. L’azzurro è scatenato e realizza altri 4 punti, portando i suoi ad un rassicurante +21 a 5 dal termine. Gary Browne è l’ultimo dei suoi ad arrendersi e, con 4/5 da tre, riporta i turchi a -12, che diventano addirittura – 9 a due minuti dal termine grazie alla tripla di Doron Lamb. Stavolta però la Virtus non si butta via e stacca il pass per le final eight, potendo dunque coltivare ancora il sogno finale.