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#Eurocup – Trento sfiora l’impresa, bene la Virtus, Venezia frana con Valencia

#Eurocup – Trento sfiora l’impresa, bene la Virtus, Venezia frana con Valencia

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Va in archivio anche la sesta giornata di 7DAYS EuroCup, che vede la Virtus Segafredo Bologna continuare il proprio periodo positivo, vincendo con il brivido in casa dell’Olimpia Lubiana. Senza storia la sfida del Taliercio, che vede Venezia sconfitta in maniera netta dal Valencia, una delle grandi favorite alla vittoria finale. Infine, sconfitta di misura per Trento, che disputa una grande partita ma per soli 2 punti non riesce ad avere la meglio della Lokomotiv Kuban Krasnodar.

L’MVP di giornata è Errick McCollum, che con la sua doppia doppia da 22 pti e 13 assist (senza nemmeno una palla persa) ha deciso la sfida tra la sua Lokomotiv e la Dolomiti energia.

Cedevita Olimpija Ljubljana – Virtus Segafredo Bologna 101-104

Nonostante le assenze e la sfortuna che ultimamente sembra aver preso casa dalle parti dell’Arcoveggio, la Virtus Bologna strappa un importante successo sul difficile campo dell’Olimpia Lubiana.
Il match appare subito estremamente equilibrato, con Milos Teodosic da una parte (in doppia cifra già al termine dei primi 10 min) e Yogi Ferrell dall’altra a menar le danze nel primo quarto, in cui la Virtus prova a scappare ma non riesce mai a trovare più di 8 pti di scarto.

L’incontro pare prendere una direzione ben precisa nel secondo periodo, quando gli azzurri Tessitori e Belinelli riescono a scavare un solco che arriva fino al +13. I padroni di casa non ci stanno e cominciano a tirare con percentuali bulgare; ancora con un super Ferrell a guidare la rimonta, concretizzatasi entro l’intervallo lungo, quando il distacco tra le due squadre è di un solo punto.

L’Olimpia si mette addirittura avanti all’alba del terzo quarto, continuando a trovare il canestro a ripetizione e dando l’impressione di avere la meglio su una a Virtus in debito di ossigeno, che riesce però ad arrivare alla mezz’ora in parità sull’82-82.

Nell’ultimo periodo è Marco Belinelli a prender per mano i suoi, riuscendo coi suoi 21 pti a regalare un successo a tratti scontato e a tratti impensabile dopo una partita avvincente e sempre in bilico.

Umana Reyer Venezia – Valencia Basket 67-81

Troppa Valencia per questa Reyer, che fin da subito appare in difficoltà contro la fisicità e il talento degli spagnoli.
I ragazzi di Peñarroya mettono in chiaro le cose con dall’alba del match, con un 12-0 d’apertura che rappresenta già il canovaccio che verrà seguito per tutta la partita. È il convalescente Mike Bramos, sempre più vicino alla forma ideale, ad entrare e mettere il primo canestro dei suoi, ma non basta il suo impatto ad evitare un -11 già alla fine del primo quarto.

non cambia molto nei secondi 10 minuti, aperti dal nuovo allungo ospite con Labeyrie che guida gli spagnoli, in totale controllo del match, fino al +16. Venezia prova a registrare la difesa, ma anche all’intervallo lungo lo svantaggio è in doppia cifra.

Nel secondo tempo il discorso non cambia: Valencia amministra in vantaggio che, seppur a fisarmonica, rimane costantemente sopra i 10 pti (addirittura + 20 a metà quarto quarto).
MVP di serata Mike Tobey con 16 pti e 8 rimbalzi.

Tra i lagunari si salva solo Mike Bramos, che da a De Raffaele segnali positivi sul proprio pieno recupero.

Lokomotiv Kuban Krasnodar – Dolomiti Energia Trento 97-95

Serata di rimpianti per Trento, che gioca una grande partita in casa della Lokomotiv, una delle squadre meglio attrezzate del torneo, ma si deve arrendere nel finale.

E pensare che sul +13 i ragazzi di Molin sentivano davvero l’odore dell’impresa che andava a configurarsi, prima che McCollum (29 pti e 13 assist) e Jonathan Motley (33 con 11 rimbalzi) ribaltino il match a favore dei padroni di casa.

Trento gioca una partita pressoché perfetta per 24 minuti, conducendo con autorità grazie anche a ben tre giocatori sopra i 15 pti (18 Saunders e Bradford e 17 Flaccadori). Poi la fisicità russa, i talenti individuali e una Dolomiti in debito di ossigeno rimescolano le carte in tavola in poco più di mezzo quarto.
Alla fine, Molin e i suoi possono rammaricarsi per le assenze di Reynolds e Williams, che avrebbero sicuramente dato un significato diverso al finale; resta tuttavia la grande prestazione, tale da far affermare che Trento non sia in EuroCup solo a fare numero.

Il big match di giornata: Metropolitans – Partizan Belgrado 82 – 89

Il sorprendente Metropolitans, che guida il campionato francese davanti a compagni sulla carta ben più quotate, ospita il Partizan di Obradovic, una delle favorite alla vittoria finale.

Alla fine il risultato arride agli ospiti che, guidati da alcune nostre vecchie conoscenze come Kevin Punter (28 pti) e Zach Leday (15) la spuntano sui padroni di casa, cui non bastano i 22 di Keith Hornsby.

Partizan che si mette subito avanti, conducendo per larga parte del primo quarto ma senza mai riuscire a strappare, tanto da subire pareggio e sorpasso negli ultimi 90 secondi.

Boulogne prova a stare davanti anche nel secondo periodo, portandosi fino al +6, prima di subire il rientro ospite che si concretizza nella seconda metà del quarto, prima che siano ancora i transalpini a portarsi sul +3 all’intervallo lungo.

L’equilibrio si protrae anche ad inizio secondo tempo, con nessuna squadra che riesce ad imporsi, tanto che si arriva agli ultimi 10 min sul 68 pari, dove le maggiori individualità in forza ai serbi indirizzano finalmente la partita.

Risultati e classifiche

GRUPPO A

Lokomotiv – Trento 97-95

Lietkabelis – Joventut Badalona 87-77

Wroklaw – Amburgo 87-71

Andorra – Ankara 82-89

Metropolitans – Partizan 82-89

 

GRUPPO B

Bourg en Bresse – Bursaspor 95 -65

Umana Reyer Venezia – Valencia 67-81

Promitheas Patrasso – Buducnost 60-89

Olimpia Lubiana – Virtus Bologna 101-104

Gran Canaria – Ratiopharm Ulm 81-96

 

CLASSIFICHE

GRUPPO A                   W-L

1. Lokomotiv Kuban     5-1
2. Partizan Belgrado    5-1
3. Joventut Badalona   4-2
4. MoraBanc Andorra  4-2
5. Lietkabelis                 3-3
6. Metropolitans 92     3-3
7. Turk Telekom           3-3
8. Slask Wroklaw         1-5
9. Amburgo Towers     1-5
10. Aquila Trento    1-5
GRUPPO B
1. Buducnost VOLI     5-1
2. Virtus Bologna   4-2
3. Gran Canaria           4-2
4. Valencia Basket      4-2
5. Ratiopharm Ulm    3-3
6. Bourg en Bresse      2-4
7. Reyer Venezia     2-4
8. Cedevita Olimpia    2-4
9. Frutti Extra Bursaspor   2-4
10. Promitheas Patrasso     2-4