#EuroCup: la Virtus non sbaglia e rimane a punteggio pieno
Serviva una reazione dopo la clamorosa sconfitta interna patita ai danni della Vanoli Cremona, e la prova di carattere messa in campo dai ragazzi di Djordjevic è decisamente buona.
Primo quarto che vede giocare meglio i padroni di casa. Il primo canestro è delle Vnere con Julian Gamble ben imbeccato da Ricci, ma la risposta degli iberici, con Garcia, è immediata. Dopo un paio di minuti di botta e risposta il Morabanc prova a prendere in mano il pallino del gioco piazzando un parziale di 9-0, interrotto da Josh Adams che, dopo un bel rimbalzo difensivo, si mette in proprio e segna il canestro del -7. In questa fase entrambe le squadre sbagliano parecchio, finchè non si sblocca Kyle Weems; Jelinek riporta i suoi sopra i due possessi di vantaggio. Le triple di Ricci e Alibegovic riducono a soli 3 pti il distacco, ma i quattro tiri liberi consecutivi messi a segno da Andorra fissano il risultato del primo quarto sul 20-16.
La partita finisce di fatto nel secondo quarto; in cui la Virtus accelera e prende la testa della gara, senza più mollarla. Gli Andorrani aprono le marcature con Malik Dime. E’ ancora Alibegovic dall’arco a muovere la retina per la Virtus; per i primi quattro minuti la partita rimane in equlibrio, con le Vnere che cercano di rimanere attaccate e Andorra che prova a tenersi stretto il vantaggio. Il problema, per il MoraBanc, è che i bolognesi iniziano a giocare come nelle migliori partite della scorsa stagione: ovvero attenti in difesa (soprattutto grazie ad un grande Josh Adams, autore di 3 stoppate ed alle 5 rubate di Stefan Markovic) e quasi perfetti in attacco. Sale finalmente in cattedra Milos Teodosic, che apre il parziale di 2-14 che porta, all’intervallo lungo il risultato sul 30-45.
Al rientro dall’intervallo lungo i padroni di casa cercano di riaprire la partita ma le Vnere continuano a tirare con percentuali bulgare. Julian Gamble non sbaglia nemmeno i suoi primi tentativi del secondo tempo, ed Alibegovic segna la terza tripla su 4. Gli ospiti scappano dunque sul +22, prima che la tripla di Jeremy Senglin interrompa l’emorragia. I felsinei tirano un po’ il fiato ed Andorra si riporta “solo” a -13, ma è solo un fuoco di paglia, perchè un’altra tripla di Teodosic, oltre al bel lavoro al ferro di Vince Hunter, riportano il vantaggio ospite a +20. Negli ultimi minuti di terzo quarto Djordjevic ruota un po’ i suoi e i padroni di casa si riportano sotto i 20 di svantaggio.
L’ultimo periodo parte dal +15 Virtus, ma le Vnere, memori della rimonta sfiorata sabato (da -20 a -1 nel quarto quarto), tengono la concentrazione per chiudere il match. Il coach rimette dunque in campo Teodosic e Gamble e subito il serbo fa 3/5, più il personale ventunesimo punto dalla lunetta. Gamble ed Alibegovic segnano i rispettivi sedicesimi ponti, che di fatto chiudono il match, perchè negli ultimi 4 minuti Djordjevic concede garbage time a chi ha giocato meno.
top scorer
Milos Teodosic (Vir) 21 pti
David Jelinek (Mor) 15 pti