Milos Teodosic, con 26 pti, permette alla Virtus Segafredo Bologna di staccare il pass per la fase ad eliminazione diretta con due turni d’anticipo. Battuto il Buducnost di Amedeo Della Valle (in serata decisamente no; con solo un assist ed una rubata a referto in più di sedici minuti) 89-99. Unica nota stonata, il problema muscolare accorso a Marco Belinelli, uscito dopo 6 minuti e tenuto a riposo per il resto della partita.
I padroni di casa, che rispetto all’andata ha cambiato guida tecnica, vogliono vendicare la sconfitta dell’andata, e l’approccio alla partita è effettivamente gagliardo. Nonostante, infatti, i primi due punti li metta a referto il capitano della Virtus Gampaolo Ricci, i padroni di casa trovano subito il pari e, dopo un paio di botta e risposta con Teodosic protagonista, si portano avanti con la tripla di Zugic. Il primo quarto continua a procedere su binari estremamente equilibratic con continui sorpassi e controsorpassi, finche i montenegrini non riescono ad imporre un mini parziale che fa +4. Marco Belinelli sulla sirena, comunque, mette a segno il canestro del -2.
Anche il secondo quarto pare aprirsi favorevole ai balcanici. Nikolic apre le danze e, in seguito, Sehoic porta i suoi addirittura a +6, prima che il gioco da tre di Josh Adams porti le Vnere ad un solo possesso di svantaggio. Si sblocca anche Amedeo Tessitori, che sta lentamente ritrovano il ritmo partita dopo il lungo infortunio. Podgorica. Dal -1, la Virtus scende a -6 a causa di 5 pti consecutivi di Nikola Ivanovic, costringendo Djordjevic a chiamare il time out. Le parole del coach serbo spronano i bolognesi: e infatti Markovic e Teodosic, con due triple, portano la partita in parità. E’ la Virtus a tenere in mano il pallino del gioco fino all’ intervallo lungo. Le Vnere infatti accelerano e arrivano al ventesimo sopra di 6.
Nel terzo quarto i bianconeri cambiano decisamente passo, indirizzando la partita verso Bologna. Il primo canestro lo segna Justin Cobbs, ma Alibegovic e Markovic fanno subito +9. In questa fase la partita continua ad essere un botta e risposta, finchè ancora l’azzurro ex Roma piazza la tripla che consente alla Segafredo di andare per la prima volta in doppia cifra di vantaggio. Ejim prova a tenere a galla i suoi, ma il vantaggio ospite torna subito a quota 11 con Kyle Weems, che costringe coach Milojevic a spezzare il ritmo chiamando il time out. Sosta che però non sortisce un gran effetto, anche perchè di fronte c’è un Teodosic in una serata delle sue, che aiuta gli ospiti ad arrivare al quarto quarto con un rassicurante bottino di 10 punti; ben difesi per tutto l’ultimo periodo, in cui il distacco non scende mai al di sotto dei 9 pti.