Per il round 6 del Girone A della 7 DAYS EuroCup 2020-2021, alla Basket Hall di Kazan l’Umana Reyer Venezia viene battuta dai russi dell’UNICS Kazan per 90-87.
Per una decisione osiamo dire clamorosa e discutibilissima degli arbitri la Reyer vede sfumare una vittoria dopo avere offerto una prova molto convincente in terra russa, seppur sia andata molte volte in ritardo a rimbalzo (33 a 21 la statistica in favore dell’UNICS) e abbia sofferto le solite palle perse, 17.
Il fattaccio: sul 86- 83 per la squadra russa, Andrea De Nicolao subisce fallo a 1’20” dalla fine quando la squadra russa è in bonus. Il giocatore della Reyer si appresta a tirare la coppia di liberi in un momento di particolare tensione per risultato della partita, ma dopo 5’/10′ di pausa di non si sa cosa sia successo (problemi al cronometro?), il trio arbitrale decide per il cambio di possesso e di sistemare il cronometro a 1’10” dalla sirena dando la palla alla squadra russa tra l’incredulità di coach Walter De Raffaele e dello scrivente. Dopo di che, John Brown III ha segnato il canestro che varrà la posta in palio per la squadra russa.
Per il resto, l’Umana Reyer Venezia orfana di Mitchell Watt ha provato in tutti i modi a giocarsela, ha subito il rientro di Kazan nel terzo quarto (parziale di 29-17 per l’UNICS) dopo essere stata avanti di 9 a metà tempo e ha provato con Isaac Fotu, il più positivo della Reyer con 22 punti e 30 di valutazione a lottare in tutti i modi di restare aggrappata al match e perdendo oltretutto Valerio Mazzola per infortunio a inizio terzo quarto. Ottima prova anche per Michael Bramos, 22. Alla fine la Reyer in virtù dell’85-78 dell’andata, ha difeso la differenza canestri, ma resta l’amaro e qualcosa di più dopo un fatto incapibile.
Cronaca del match
De Raffaele sceglie nel quintetto Stone, Tonut, Chappell, Mazzola e Fotu. Venezia subito ad inseguire gli avversari che con le triple di Canaan e Smith si porta sull’11-6 dopo 5′. La Reyer reagisce con un positivo Isaac Fotu e si porta in vantaggio anche con Austin Daye a canestro dall’angolo, 13-14 al 7′, ma l’UNICS con Okaro White due palle perse reyerine ritorna sopra di 5, 19-14 dopo 8′, time-out De Raffaele. Seppur soffra abbastanza a rimbalzo difensivo, la Reyer guadagna liberi importanti con Vidmar, Bramos e Casarin riducendo il gap per il 21-19 dopo il primo quarto. Venezia trova le prime triple del match con Michael Bramos, mentre Kazan fatica a trovare ritmo, è 21-27 al 12′, time-out coach Priftis. Bramos scaglia due triple consecutive per il +7 Venezia, Chappell lo imita dai 6.75 per il +8 esterno, ma Canaan riduce il divario per il -5 russo, è 31-36 al 15′, time-out De Raffaele. Smith è pericoloso dai 6.75 e lo dimostra, ma Venezia resiste sul +4 esterno per il 36-40 al 17′ con la coppia di liberi di Jeremy Chappell, time-out UNICS. Si accende completamente Stefano Tonut che porta sul massimo vantaggio di +9, 38-47, gli orogranata. Wolters e alcune palle perse sembrano costare caro alla Reyer, ma ancora Tonut con il canestro del 40-49 manda le due squadre negli spogliatoi.
Si torna in campo e Venezia con tre palle perse in meno di 3′ subisce un break di 9-0 dall’UNICS con Morgan e Jamar Smith per il 49-49 al 23′, coach De Raffaele non può che chiamare time-out. Tocca il 15-0 di break l’UNICS per il 55-49, Cerella e Bramos sbloccano la Reyer dall’arco, ma Venezia soffre le incursioni nell’area colorata dei russi con Brown III e Holland, è 63-55 al 27′. Casarin e Fotu con falli subiti e canestri importanti riducono per il 69-66 dopo 30′. ULTIMO QUARTO: 3/3 ai liberi di Bramos aiutano la Reyer a ridurre ulteriormente il gap, ma il periodo rimane ad appannaggio di Kazan con Okaro White e Jordan Morgan, poi White consuma il suo 5° fallo, a alcuni dettagli puniscono la Reyer per il +4 russo sull’80-76 a 5’24” dal termine, time-out De Raffaele. Kazan domina a rimbalzo, ma Venezia è lì con Fotu per il -2, 80-78 a 4’42” dalla fine, time-out stavolta richiesto da coach Priftis. Smith trova la tripla del +5 russo, ma Isaac Fotu con 5 punti consecutivi aggancia Kazan, 83-83 a 3’25” dalla sirena. Jordan Morgan dà il 3 russo a 1’35” e dopo il fattaccio sopra spiegato, John Brown III chiude il match a favore dell’UNICS. La girandola di liberi finali chiudono il match, finisce 90-87 per l’UNICS.
MVP BasketItaly.it: Jamar Smith
UNICS Kazan – Umana Reyer Venezia – (21-19; 40-49; 69-66)
Arbitri: Jakub Zamojski (Polonia), Sinan Isguder (Turchia) e Arturas Sukys (Lituania).
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