EuroCup: Brescia demolita ad Andorra nel derby di casa Vitali
Seconda giornata della 7DAYS EuroCup e sfida affascinante nel principato d’Andorra. La Leonessa Brescia ha affrontato la prima trasferta europea della sua storia visitando il palazzetto del MoraBanc. Incontro emotivo soprattutto per i fratelli Vitali, che si sono ritrovati faccia a faccia come rivali dopo la decisione di Michele di misurarsi con una realtà diversa e il competitivo campionato spagnolo. Alla fine sembra aver avuto ragione lui: l’Andorra si è imposto con un eclatante 110-91 sulla compagine italiana, che non sta vivendo un inizio di stagione facile con quattro sconfitte in altrettante partite ufficiali tra Supercoppa, campionato ed EuroCup.
L’Andorra, reduce da un buon inizio di campionato, con due vittorie e una sconfitta di misura in trasferta contro il Barça, ha affrontato una Germani Brescia un po’ meno rodata, ma comunque inizialmente ben messa in campo. Michele Vitali è tornato in quintetto contro la sua ex squadra, che è partita con Luca Vitali, Bryon Allen, Awudu Abass, Jordan Hamilton ed Eric Mika. Andorra subito avanti sul 7-0, poi l’ingresso in campo di Brian Sacchetti ha riequilibrato le forze in campo. Dopo i primi 10 minuti il risultato è stato di 23-19 per i padroni di casa. Brescia ha preso in mano le redini del gioco in apertura del secondo periodo trovandosi avanti, ma poi l’Andorra è stata capace di capovolgere nuovamente la situazione e andare all’intervallo conducendo 47-43.
In avvio di ripresa la Germani Brescia ha provato a rimettersi in carreggiata, trovando anche il pareggio sul 56-56, ma i padroni di casa, sospinti da un Reggie Upshaw on-fire, sono riusciti a distanziare i rivali e ad andare all’ultimo riposo sul 75-67. L’ultimo quarto è stato a senso unico: l’Andorra ha iniziato a mettere le triple (dopo la scarsa percentuale di realizzazione nei primi tre frangenti della sfida) e per Brescia non ci sono state più speranze. La compagine pirenaica ha aumentato il suo vantaggio in forma esponenziale, lasciando gli uomini di coach Diana completamente impotenti. Alla fine l’Andorra ha sfondato abbondantemente il muro dei 100 punti, non certo una cifra che si vede tutti i giorni in EuroCup.