“Quella con Venezia è una partita che ha bisogno delle giuste presentazioni, per il valore dell’avversario e per il fatto che abbiamo affrontato la Reyer solo pochi giorni fa nel campionato italiano – il pensiero di coach Vincenzo Esposito -. Arriviamo alla gara in un momento positivo, anche se le nostre assenze e il fatto che si giochi in una competizione dura come l’EuroCup rendono tutto più complicato”.
“Venezia è una squadra lunga, che può permettersi di ruotare i propri giocatori e fare turnover – prosegue Esposito -. È ben organizzata difensivamente e punta ad andare fino in fondo alla competizione. La partita richiederà massima attenzione difensiva, soprattutto contro il loro pacchetto esterni, e dovremo giocare con intelligenza in attacco, senza voler strafare o andare fuori ritmo come ci è capitato in alcune delle ultime gare. Dovremo essere pronti a una gara dura fisicamente, perché l’Umana ha perso la prima gara di Top 16 e, giocando in casa, farà di tutto per rimettersi in carreggiata in un girone che avrà solo 6 gare da disputare”.
“Giochiamo contro una squadra che abbiamo affrontato solo dieci giorni fa, perciò la conoscenza reciproca tra le due squadre è molto profonda – le parole di Walter De Raffaele, coach dell’Umana Reyer Venezia -. Sarà una gara molto fisica, soprattutto sugli esterni: Brescia ha delle guardie molto grosse, come noi. Sarà importante essere concentrati sui loro punti di forza, in particolare su Abass, che in questo momento è il loro miglior giocatore. Ma tutta Brescia è una squadra con grande talento e forse in Italia in questo momento è la più in forma di tutte”.
Fonte: Ufficio Stampa Basket Brescia Leonessa