Eurocup: Cantù si sblocca contro Ostenda nella serata di DeQuan Jones

Arriva al quinto tentativo il primo successo in Eurocup per la FoxTown Cantù (1v-4p), che ha la meglio 68-60 sui belgi del Telenet Ostenda (2-3) e si rimette in corsa per il passaggio del turno. In una partita di livello non eccelso i biancoblu (reduci dal match con Sassari di Domenica e prossimi al derby con Milano) hanno il merito di mantenere il controllo per 40′, in virtù di una buona applicazione difensiva che limita le principali bocche da fuoco avversarie. In una serata fredda da entrambi i lati dal perimetro (6/24 Cantù, addirittura 3/17 gli ospiti) FoxTown fa la differenza quando riesce a chiudere l’area alle penetrazioni avvversarie, particolare che nei primi 20′ aveva tenuto viva Ostenda.

E’ la serata dei numeri 3 per Sacripanti, con un Jones (18, 7/10 al tiro, 8 reb, 7 falli subiti) che trova modo si sfruttare la superiorità fisica sui diretti avversari e la buona prova di Abass (11, 2/3 da tre) che mette lo zampino negli allunghi con cui i padroni di casa sfiancano la resistenza dei belgi. E’ sempre James Feldeine (12 e 5 assist) a ottimizzare i tempi dell’attacco, che gode anche della messe di secondi possessi (15 rimbalzi offensivi) garantiti dall’eccellente prova sotto i tabelloni (43-36 pro Cantù il conto dei rimbalzi). L’ingresso del dominicano coincide con le cose migliori di Cantù nella metà campo ospite, nella serata non brillante al tiro di Johnson-Odom (6, 3/11 FG, ma 4 assist) e di Stefano Gentile (2, 1/10 dal campo), con scelte poco lucide aldilà delle percentuali.

Ostenda ci prova attaccando il ferro dal pick’n’roll o con i tagli dal lato debole che nel primo tempo, dopo la fuga iniziale dei brianzoli (12-4 a metà primo quarto), trovano impreparata la difesa biancoblu. Un efficace Berggren (10 più 6 reb) arriva spesso al lay-up, Djordjevic (16 punti, ma 1/7 da tre e 4 perse) e Prince (14 con 4 falli subiti) eseguono bene i giochi a due, e una Cantù che muove poco la palla nei primi 20′ si ritrova con soli 3 punti di dote, 34-31, all’intervallo lungo. Dagli spogliatoi esce una FoxTown più dinamica sul frontre offensivo e più attenta nella propria area, con uno Williams (3 più 7 reb) attento sugli aiuti e rotazioni puntuali, ben supportato da Buva (9 più 7 reb) capace di rendersi utile sotto entrambi i tabelloni. La partita vive anche dell’interessante duello tra ’93, Abass-Ponitka, con il polacco (10 e 3 reb) che infila un paio di triple per mantenere viva la partita, che vede i padroni di casa con tre possessi di vantaggio, 53-46 al 30′. Cantù potrebbe chiudere prima, prende un abbrivio di 11 lunghezze, 59-48 in avvio dell’ultimo parziale, poi infila qualche errore superficiale (nonostante una discreta gestione del pallone, 11 perse a fronte di 12 assist) regalando un paio di contropiedi ai belgi, che con i soliti Prince e Djordjevic (a segno dai 6.75 dopo 6 errori) risalgono la -4, prima che due magie di D.J.O. e Feldeine chiudano definitivamente il conto.

Con gli Artland Dragons (1-4) sconfitti in casa all’overtime dal JDA Dijon (4-1), Cantù non è più sola in fondo al girone B, dominato fin qui da Gran Canaria (5-0), ospite a Cantù la prossima settimana, ieri vittorioso anche a Villeurbanne (2-3). Situazione molto fluida quindi, con il probabile crocevia delle sfide con i Dragons in trasferta e al Pianella con l’ASVEL che risulteranno decisive per la qualificazione.

Sul fronte mercato, Cantù sta per aggiungere Shermadini, Sacripanti non si sbottona in conferenza stampa sui tempi di arrivo del georgiano: “Parlerà la società sul tema – glissa l’allenatore biancoblu -. Per quanto mi riguarda tengo a sottolineare che sono già soddisfatto del pacchetto lunghi che ho, sia per Williams, che sta facendo sempre più quello che serve alla squadra, che per Mbodj, così come per i due numeri 4. Come spiegherò anche ai ragazzi, non c’è nessuna bocciatura, semplicemente si tratta di un giocatore in più che può dare una mano alla squadra”.

I tabellini dell’incontro:

FOXTOWN CANTU’ – TELENET OSTENDA 68-60 (14- 14, 34- 31, 53- 44)

FOXTOWN CANTU’:Johnson- Odom 6, Feldeine 12, Abass 11, Bloise, Laganà ne, Mbodj 5, Jones 18, Hollis 2, Buva 9, Gentile 2, Williams 3. All. Sacripanti.

TELENET OSTENDA: Berggren 10, Serron 2, Echenique 2, Muya Muboyayi, Marnegrave 2, Wilkinson, Gillet 2, Salumu ne, Ponitka 10, Boukichou 2, Djordjevic 16, Prince 14. All. Gjergja.

Stefano Mocerino

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