EuroChallenge – Brindisi resta di ghiaccio nell’ultimo quarto. Astana vince ma non ribalta la differenza canestri
Terza sconfitta consecutiva per l’Enel Brindisi nelle Top16 di EuroChallenge, che al termine di un match ben condotto per tre quarti di gioco, escono sconfitti dal Kazakistan con il punteggio di 83-75. I ragazzi di coach Bucchi infatto rimangono saldamente in testa fino a 10 minuti dal termine, toccando anche il +7 grazie ad un ispirato Pullen da 21 punti, ma si bloccano completamente nell’ultimo decisivo quarto, dando il là alla rimonta vincente dell’Astana griffata da una pioggia di triple. Protagonisti nelle fila dei padroni di casa Johnson e Brown autori di 21 e 20 punti determinanti per il break decisivo. Festa tuttavia non completa per l’Astana che nel finale sciupa e non riesce a ribaltare il -9 patito all’andata. L’Enel patisce enormemente nella lotta a rimbalzo, non riuscendo a contrastare i lunghi di casa, conquistando solo 25 rimbalzi a fronte dei 38 kazaki, Ultimo parziale davvero insufficiente per i biancoazzurri che soccombono con un parziale di 27-16.
La squadra di casa, come prevedibile, prova subito a partire forte e grazie all’ottimo Caner-Medley (13 pt nel primo tempo) e alle accelerazioni del play (assente all’andata) Johnson scappa sul +9. Brindisi però reagisce, sospinta dal buon impatto di Eric, ben presente nell’area pitturata e autore di 6 punti. Il primo quarto si chiude così sul 19-14 con la netta supremazia dell’Astana nella lotta a rimbalzo, avendo conquistato 14 palloni a fronte dei 7 di marca ospite.
Squadre piuttosto freddine all’inizio del secondo quarto, con l’Enel a steccare nel tiro dalla lunga distanza (0/6 al 15′) e Astana a non approfittarne. Si accende così un ispirato Pullen da 10 pt e 6 assist nei primi 20′ sbloccando le realizzazioni da oltre l’arco, seguito da Harper. Quest’ultimo uscendo dalla panchina fornisce un ottimo contributo con i 6 punti messi a referto al pari dell’altrettanto positivo Mahalbasic, lungo che mette in difficoltà Zerini. La squadra brindisina chiude il primo tempo avanti sul 33-37.
Al rientro dagli spogliatoi, continua ad essere bollente la mano di Pullen che sigla i primi 6 punti di squadra. L’Astana non resta a guardare, rispondendo colpo su colpo agli affondi ospiti. Denmon mette a segno due triple consecutive entrando in partita, dall’altro lato sempre sugli scudi Caner-Medley e Mahalbasic, vere spine nel fianco della difesa di coach Bucchi. La tripla sulla sirena di Bulleri fissa il punteggio sul 56-59.
Il rimbalzo e canestro di Eric apre l’ultimo quarto di gioco. Il pivot nigeriano è un fattore importante nell’incontro e la sua potenza fisica mette in seria difficoltà gli avversari che non riescono ad arginarlo. Andric risponde con le rime in fase offensiva e la squadra kazaka riesce a rimanere a contatto nonostante le tante difficoltà. Le due triple di Brown ribaltano l’inerzia e il punteggio con l’Astana a comandare grazie ad un 13-2 di break. L’Enel non trova più la via del canestro,sbagliando facili tap-in con James e sparando a salve dalla distanza. Mays interrompe il parziale ma le triple di Johnson e Brown permettono ai padroni di casa di scappare via sul 77-69 a 2 minuti dalla fine. L’Enel non ne ha più e così l’Astana può comodamente gestire nel finale, capitalizzando i giri in lunetta ma non riuscendo a ribaltare il -9 dell’andata, piccolo tesoretto per Brindisi.
IL TABELLINO:
ASTANA: Johnson 21, Mahalbasic 9, Ilin 2, Murzagaliyev, Klimov, Caner-Medley 19, Brown 20, Andric 9, Kolesnikov, Calathes 3.
ENEL: Pullen 21, Harper 6, James 5, Bulleri 3, Cournooh , Denmon 8, Zerini, Turner 2, Mays 6, Eric 12.
TIRI DA 2 PUNTI – ASTANA: 28/52, 58%; ENEL: 24/60, 40%.
TIRI DA 3 PUNTI – ASTANA: 9/21, 42%; ENEL: 7/22, 38%.
RIMBALZI – ASTANA: 38 (7off); ENEL: 25 (8off).
ASSIST – ASTANA; 19; ENEL: 18.
PALLE PERSE – ASTANA: 15; ENEL:8.