Il Direttore tecnico dell’Area sportiva e Senior assistant coach Alberto Martelossi e la guardia Vittorio Nobile dell’Apu Old Wild West Udine, sono stati ospiti a Udinese TV nella trasmissione “Basket a Nordest”. Udine ha raggiunto la semifinale dei Playoff Tabellone Oro grazie al 3-1 su Trapani ai Quarti di Finale.
“Stiamo veramente bene. – queste le parole iniziali di Nobile –. Gara-4 con Trapani siamo riusciti a portarla a casa, non è stato assolutamente facile con un rush finale da incorniciare. Io penso di non avere mai visto un finale di match così, nemmeno in televisione, un parziale di 10-0 in un minuto e rotti. Siamo stati bravi, eravamo concentrati, ma gli avversari erano forti e ci hanno portato fino a lì. Meglio noi alla fine, più fortunati.”
“I giocatori che erano in campo si sono fatti nelle loro peculiarità – le parole di Martelossi -, come Johnson nel fare canestro e scaricare a Giuri, Giuri nel fare canestro e scaricare a Johnson, una bella collaborazione fra piccoli. Mian è stato bravo a intercettare l’ultimo passaggio, e poi Schina bravissimo a immaginare il tempo dell’ultimo passaggio. In tutto questo c’è la componente degli errori degli avversari.”
Ora l’Apu Udine di Martelossi e Nobile avrà la semifinale contro la Ginova Scafati Basket.
“Firmerei per andare a gara-5 contro Scafati sul nostro campo… – dice Nobile -. Sarebbe bella e emozionante da giocare.”
“Credere di pensare a un vantaggio di campo che per noi è relativo ma per chiunque – il pensiero di Martelossi –, pur con tutta l’attesa che abbiamo e che aspettiamo copiosamente il pubblico, non cambierà le sorti di una gara. Aldilà di questo la cosa importante è l’evento, il fatto di avere un abbraccio virtuale con tante persone che ci possono stare vicine e magari trasferire più emozione alle persone che non potranno entrare, ecco.”
Frank Gaines sarà il pericolo n°1 dell’Apu, grande scorer in A1 con Cantù.
“Sicuramente talento offensivo e capacità di trovare il canestro è formidabile. Io non ho mai giocato in A1 – parole di Vittorio Nobile -, immagino come sia il livello fisico di giocare contro squadre di A1, quindi penso che bisogna fare ultra sforzi per marcarlo a turno, per non dargli punti di riferimento. Non l’ho mai visto giocare con l’interesse di marcarlo, in A2 bisogna usare la tattica. Sarà una bella sfida. Ansia buona di cominciare”.
Per Martelossi il ritratto di Gaines: “Reperibilità nel breve è quello che gli fa la differenza in Serie A, nella seconda parte di stagione è stato il miglior marcatore come due anni fa. Non si può discutere il suo valore. La coppia Gaines – Thomas è formidabile per la A2, l’inserimento di un giocatore con poco tempo a disposizione è il rovescio della medaglia in una squadra che ha vinto tante partite. E’ un giocatore diverso da Jackson, vediamo. Nonostante il 3-1 contro Chieti, loro hanno avuto una serie facile e il test è stato parziale. Ha fatto più rumore quello extra-campo.”