Serie A2 Girone Rosso – un Marini stellare regala il derby alla GeVi Napoli
Givova Scafati – GeVi Napoli 78-90 (20-15; 34-29; 62-56)
Finisce con la vittoria della GeVi Napoli l’attesissimo derby campano tra due delle capolista del Girone Rosso della Serie A2 Old Wild West: al Palamangano di Scafati gli ospiti si impongono per 78-90.
Finelli parte con Marino, Banvenuti, Thomas, Johnson e Sergio, mentre Sacripanti tiene ancora inizialmente in panchina Mayo e Zerini, lanciando in quintetto Iannuzzi con Marini, Monaldi, Parks e Lombardi.
Jackson rompe il ghiaccio con una tripla dopo 2 minuti a canestri inviolati, imitato dopo poco da Thomas per il + 6 giallonero (8-2); Napoli è insolitamente passiva in difesa, Benvenuti sigla il + 7 (10-3) e Parks commette presto il suo secondo fallo, costringendo Sacripanti a richiamarlo in panchina.
Scafati appare molto più reattiva, vince spesso i duelli a rimbalzo e dopo 6 minuti gli ospiti sono già in bonus: la tripla di Marino regala ai padroni di casa la doppia cifra di vantaggio (14-4), e per Sacripanti il timeout è inevitabile.
Lombardi prova a dare la carica con una schiacciata, Marini confeziona un gioco da tre punti, ma Cucci e Rossato tengono gli azzurri a distanza; un bel canestro di Zerini in post basso e una penetrazione di Mayo consentono a Napoli di chiudere il primo quarto sul 20-15 e di limitare i danni.
Una gran tripla di Mayo apre il secondo quarto, e un appoggio di Marini pochi istanti dopo ristabiliscono la parità a quota 20, con Finelli costretto a un frettoloso timeout.
Marini sigla il primo vantaggio azzurro, e dopo la tripla di Jackson schiaccia ancora per il +1 (23-24): ora la partita è equilibrata e vibrante.
Monaldi sigla il +3 (24-27) con una tripla, mentre Parks commette il terzo fallo auto-escludendosi ancora dal match; Napoli ora difende come piace al suo coach, costringendo Marino a commettere in attacco il suo terzo fallo.
Gli ospiti, però, perdono un paio di palloni banali in attacco, e Cucci sigla la nuova parità a 28; Scafati con un gioco da tre punti di Thomas e un contropiede di Rossato allunga nuovamente proprio sul finale di tempo, che si chiude sul 34-29.
Scafati, pur costretta a fare a meno di Marino per un problema alla schiena, riparte forte anche nel secondo tempo: una tripla di Thomas riporta i padroni di casa sul +8 (44-36), un libero di Cucci regala a Scafati la doppia cifra di vantaggio, ma Marini ed Uglietti tengono Napoli in partita (47-41).
Tre liberi di Thomas annullano una gran tripla di Marini, ma il n. 13 sfrutta al meglio un antisportivo di Musso dopo canestro segnato, segna due liberi ed un’altra tripla firmando il -3 (54-51).
E’ solo Marini, con altri 4 punti in fila, a tenere in piedi l’attacco azzurro: Scafati però tiene a distanza Napoli soprattutto grazie ai liberi, e si arriva all’ultimo quarto sul 62-56 per i gialloneri.
L’ultimo quarto si apre con una rubata e schiacciata di Uglietti, e con Mayo che risponde a Cucci da 3: il n. 18 azzurro chiude un altro contropiede con canestro e fallo, e sul 65-63 Finelli non può che chiamare sospensione.
Monaldi dalla lunetta sigla il nuovo pareggio a quota 63 con meno di 7 minuti da giocare, e Parks dall’angolo si iscrive finalmente alla contesa, siglando la tripla del 65-68.
Ora Napoli ha dalla sua l’inerzia del match, ed un’altra tripla frontale di Mayo regala agli azzurri il +6 (65-71); Parks colpisce ancora da fuori, Zerini segna da sotto e gli ospiti volano sul + 9 (67-76), costringendo il coach scafatese ad un nuovo timeout con 4 minuti dalla sirena.
Uno splendido sottomano di Mayo regala la doppia cifra di vantaggio a Napoli (67-78), ma Scafati sfrutta il bonus raggiunto dagli azzurri tenendosi in partita ancora grazie ai liberi: Rossato sigla dalla lunetta il -6 (74-80), ma la tripla di capitan Monaldi a un minuto dalla fine sigla il +9 (74-83), piantando gli ultimi chiodi sulla bara dei padroni di casa.
Finisce addirittura 78-90 grazie agli ultimi canestri di Monaldi e Parks: Napoli vince un derby tiratissimo quasi fino alla fine, in cui ha avuto il merito di restare in partita nei momenti difficili, facendo valere la profondità e la qualità del suo roster nel finale, in cui i due USA Mayo (18) e Parks (8) hanno scavato il solco decisivo.
Grandissimo protagonista per Sacripanti è stato però indubbiamente Pierpaolo Marini, MVP del match con 26 punti, 6 rimbalzi, 7 falli subiti ed un eloquente 30 di valutazione.
Tra tre giorni si torna di nuovo in campo, ed entrambe le campane giocheranno in casa: Napoli ospiterà Chieti, mentre Scafati se la vedrà con l’Eurobasket Roma.