Serie A2 – GeVi Napoli, ecco Burns: “Darò il massimo per la Serie A” – il Presidente Grassi: “una vergogna i palazzetti chiusi”
Non vede l’ora di esordire nei playoff il neo acquisto della GeVi Napoli Basket Christian Burns, presentato ieri al Palabarbuto dal Presidente Grassi e dal Coach Pino Sacripanti; ecco le sue prime dichiarazioni:
“Sono molto contento di avere l’opportunità di aiutare la Gevi Napoli Basket per l’obiettivo della promozione, metterò tutto me stesso, grande cuore e grande energia per raggiungere il traguardo. Ho già iniziato la scorsa settimana ad allenarmi con la squadra, ho visto la bella vittoria con Tortona e sono pronto ad aiutare da subito i miei compagni, non sono spaventato dall’entrata in corso d’opera. Ciò che conta è solo il risultato della squadra. Ho subito sentito il calore dei tifosi, ho avuto un’accoglienza incredibile. Ho chiesto, al mio arrivo, la maglia di Maradona e riceverla da Diego Maradona Junior è stata un’emozione ed una sorpresa grandissima.”
Il Presidente Grassi non ha nascosto la soddisfazione per l’operazione conclusa:
“Ringrazio innanzitutto la Germani Brescia che ci ha permesso di poter fare quest’innesto. Una menzione speciale anche per i miei soci Tavassi ed Amoroso. Con l’ingaggio di Burns Napoli dimostra di essere pronta a lottare fino alla fine. Avevamo parlato di un’aggiunta importante che avrebbe potuto spostare gli equilibri, pensiamo di averla fatta con Christian Burns che potrà darci davvero una grande mano. E’ un regalo che vogliamo fare anche ai nostri splendidi tifosi che voglio ringraziare, specialmente quelli che nelle ultime partite son stati fuori al palazzetto ad incitarci. C’è grande amore per questa squadra. Ora siamo attesi da una serie molto dura con Pistoia, sono sicuro che i nostri allenatori stanno preparando al meglio la sfida. Inizia un nuovo campionato, dobbiamo farci trovare Pronti.”
Soddisfatto ovviamente anche il tecnico azzurro:
“Con l’ingaggio di Burns la società ha dimostrato un grandissimo lavoro, di serietà e partecipazione da parte di tutti, dal Presidente al General Manager al Direttore Sportivo. Conosco Burns da tanto tempo, abbiamo giocato tantissime volte contro cosi come abbiamo partecipato insieme ad un Europeo con la nazionale in cui ero assistente di Ettore Messina. Abbiamo condiviso due mesi. Spero di essere bravo nel mettere in risalto le sue indubbie qualità. Entrare in corsa non è mai facile. Ovviamente il suo utilizzo dipenderà anche dalla situazione della squadra. Non ho timore che Christian saprà farsi trovare pronto fin da subito sia in attacco che in difesa. Non possiamo dire di stare bene fisicamente, abbiamo tanti acciacchi, lo staff medico sta facendo un gran lavoro, speriamo di poter recuperare tutti ma non sarà facile. Ora dobbiamo concentrarci solo su Pistoia, squadra temibile che già in regular season ci ha creato delle difficoltà nonostante la vittorie. Ci tengo a dire che i risultati ottenuti fino a questo momento, dalla Vittoria della Coppa Italia al primo posto al termine della prima fase, sono frutto di una grandissima serietà da parte di tutti e vorrei che fosse reso merito per il gran lavoro e la dedizione. Stiamo facendo un grandissimo lavoro con tanti sacrifici per cercare di fare il meglio possibile e tutti, dalla Presidenza, alla dirigenza, Staff Medico, Tecnico e squadra, meritano tanti applausi per i risultati già ottenuti. Ovviamente ora abbiamo un obiettivo ben definito ma ci tenevo a rendere il giusto merito a tutti coloro che compongono il Napoli Basket”.
Il Patròn azzurro ha colto l’occasione per manifestare il suo disappunto sulla decisione del CTS di lasciare chiusi i palazzetti delle squadre di serie A2:
“Trovo la decisione davvero vergognosa. Non è concepibile che i palazzetti possano aprire il 1 luglio mentre i cinema ed i teatri il 20 maggio potranno tornare operativi. La deroga promossa dalla Sottosegretaria Vezzali per la Serie A1 mi lascia senza parole. Non è possibile distinguere tra professionisti e dilettanti, molte squadre nella nostra categoria hanno investito tanto e vanno rispettate. Trovo assurdo che possa essere dato l’ok per la Serie A1 e non per la Serie A2, è davvero ridicolo. Spero che anche gli altri Presidenti di Serie A2 possano protestare contro questa scelta prima di ogni ragionamento. Certe cose rischiano di far passare la voglia a coloro che investono nello sport, ad ogni livello. Il problema Covid è serissimo e va rispettato ma allo stesso tempo va detto che ,per i tifosi che possano mostrare un certificato vaccinale o un tampone recente, non sia un problema accedere all’impianto sportivo al chiuso. Vogliamo gli stessi diritti delle società di Serie A1 visto che anche noi paghiamo come loro. Abbiamo fatto sacrifici immensi sia noi che i nostri atleti. Spero che il Cts possa tornare suoi suoi passi. Ho già fatto un esposto sia alla Federazione che alla Lega per questa ragione”.