Vittoria in Gara 1 del primo turno dei Playoff per l’Apu Old Wild West Udine, che si è imposta 66-55 alla 2B Control Trapani al temine di una partita di certo non bella, ma intensa.
Dopo un primo quarto equilibrato e terminato dagli ospiti avanti 13-16, i friulani hanno preso in mano le redini del gioco, giocando una partita aggressiva in difesa. Nonostante la giornata no di Dominique Johnson, che ha chiuso con 1/9 da 3 e -11 di valutazione, sono stati i rimbalzi (45-37) a fare la differenza. Dopo il 38-29 dell’intervallo, i padroni di casa hanno mantenuto più o meno inalterato il divario (50-42 alla fine del terzo quarto) fino alla fine della sfida, conquistando l’attesa vittoria.
“Pensiamo alle cose che abbiamo fatto bene:” – ha esordito Matteo Boniciolli dopo la sfida – “abbiamo tenuto una squadra offensiva come Trapani, che nella seconda fase aveva segnato con 84 punti di media, a 55; e soltanto questa difesa ci ha permesso di restare in piedi in una partita in cui abbiamo tirato con percentuali molto modeste. Quindi, andando avanti, dobbiamo cercare di mantenere questo livello d’intensità difensiva, ma contemporaneamente migliorare la qualità del nostro attacco”.
Fabio Mian, appena arrivato a Udine, non ha ancora debuttato in maglia bianconera, ma lo farà nella prossima partita. D’altro canto Udine ha perso Andrea Amato, che stava giocando un’eccellente partita, per uno stiramento muscolare che verrà valutato nei prossimi giorni.
Francesco Pellegrino è risultato il migliore tra i friulani, con 7 punti, 9 rimbalzi e 19 di valutazione in 19 minuti in campo. Top-scorer Marco Giuri con 13 punti. Le cose non sono andate meglio per i siciliani, con il solo Shonn Miller in doppia cifra con 11 punti e 9 rimbalzi.
“Sappiamo che con loro è molto difficile fare canestro,” – ha dichiarato un rassegnato Daniele Parente dopo la sfida – “hanno chiuso bene su Lamar[Lamarshall Corbertt] con raddoppi e cambi di marcatura, altri hanno sbagliato tiri aperti, e vincere con queste percentuali è difficile, se non impossibile”.
Trapani è arrivata ai Playoff con le rotazioni contate, e questo è un handicap per coach Parente, che vede la serie come “proibitiva” contro una squadra con una lunga panchina. In ogni caso cercheranno di fare del loro meglio con umiltà. La ricetta è la stessa: mantenere la stessa intensità difensiva, cercando maggiore lucidità in attacco.
Martedì alle 18.00 si disputerà Gara 2 sempre al Palasport Carnera, con l’annunciato debutto di Mian, l’assenza di Amato e, nelle speranze di tutto l’ambiente di Udine, un Dominique Johnson più in palla.