Olimpia ed Urania stasera all’Allianz Cloud, l’ex PalaLido riabbraccia il grande basket
Storia, orgoglio, entusiasmo e passione. Per l’Urania basket Milano un misto di emozioni straordinarie in vista della partita con l’Olimpia Milano di oggi giovedì 19 settembre alle 20.30.
Pagina storica per la città: riapre finalmente il PalaLido, ora con la nuova e splendida veste targata Allianz Cloud, sede di leggendarie imprese delle scarpette rosse milanesi. E riappare il derby meneghino, a distanza di quasi 40 anni dall’ultima sfida di campionato (il 24 febbraio 1980) tra l’allora Billy e la Pall.Milano marchiata Amaro 18 Isolabella.
Altri tempi ed altra categoria, Urania vive il suo sogno ad occhi aperti: iniziare la sua prima avventura in serie A2 dopo l’indimenticabile giornata di Montecatini dello scorso giugno, e poter calcare il parquet affiancando gli straordinari campioni dell’Armani Exchange. Olimpia nel segno di patron Giorgio Armani, artefice della rinascita del grande basket a Milano che ha riportato la più titolata squadra italiana ai vertici del nostro basket. Per la svolta di sapore europeo è arrivata una vera leggenda della panchina come Ettore Messina. Con l’ex coach azzurro, all’AX dopo diversi anni come assistente di Greg Popovich ai San Antonio Spurs, tanti approdi importanti. A partire dalle guardie Sergio Rodriguez (campione d’Europa con il CSKA Mosca), Shelvin Mack (la stagione scorsa nella NBA con gli Hornets) e Riccardo Moraschini (reduce da un’annata scintillante a Brindisi) che si aggiungono a Nemanja Nedovic.
Ad imrpeziosire gli esterni l’esperienza e l’affidabilità qualità di Michael Roll, l’americano con passaporto tunisino arrivato dal Maccabi Tel Aviv affiancherà Vlado Micov, autentico cattedratico della palla a spicchi.
In area colorata l’innesto dell’ala grande Aaron White (a Milano dopo il biennio con lo Zalgiris) garantirà punti e versatilità, completando un reparto tutto potenza rappresentato dal tandem Gudaitis-Tarczewski. Vicino canestro darà una mano importante Paul Biligha, campione d’Italia con la Reyer Venezia e protagonista di un ottimo mondiale con la Nazionale azzurra, che completa il sontuoso pacchetto di italiani rimasto in maglia biancorossa: Brooks, Cinciarini, Della Valle e Burns.
Un roster stellare con grandi protagonisti del basket italiano e continentale, con cui la truppa di coach Davide Villa avrà il piacere di confrontarsi a prescindere dalla differente cifra tecnica e di categoria. Come raccontano Gherardo Sabatini e Matteo Montano, che ben conoscono invece il sapore e l’atmosfera dei derby, spesso infuocati, di Bologna tra Virtus e Fortitudo: “E’ una gara davvero speciale – spiega Sabatini – significa tantissimo per noi di Urania che celebriamo il primo campionato di A2 con un’amichevole di prestigio contro la squadra più titolata d’Italia. Cercheremo, nonostante la differenza notevole di valori in campo, di dare il massimo e di far divertire i nostri tifosi”. “Anche se insolito – chiosa Montano – quello di stasera sarà comunque un bellissimo derby. Non ci sarà naturalmente lo spirito e l’attesa spasmodica delle stracittadine che ho vissuto a Bologna (prima da tifoso e poi da giocatore della Fortitudo) ma resta quella di oggi una gara di grandissima importanza. Per la città di Milano che riabbraccia un tempio del basket, dove tanti protagonisti straordinari hanno calcato questo parquet, oltre alla possibilità da parte nostra di giocare contro una squadra di autentici fuoriclasse come quelli dell’Olimpia. Un’occasione unica e, forse, irripetibile per noi giocatori. Un evento di cui tutto il Mondo Urania andrà giustamente orgoglioso di avere vissuto”.
UFFICIO STAMPA URANIA BASKET MILANO