Entra nel vivo il mercato della Mens Sana 1871. In attesa del cda che dovrebbe ratificare a giorni le componenti societarie e l’organigramma (sarà composto da elementi del consorzio, con due rappresentanti del trust “Io Tifo Mens Sana”) è stato finalmente stanziato e definito il budget per il mercato da investire per allestire la squadra: le cifre parlano di circa 1,2 milioni di euro da destinare all’ingaggio del nuovo allenatore e della formazione del roster. Un tesoretto di tutto rispetto con il quale il ds Marruganti può lavovare in profondità, a partire dalla scelta del nuovo tecnico: già partiti da settimane i colloqui, è probabile che la scelta ricada su Giulio Griccioli, prodotto mensanino, senese, e ben conosciuto da Marruganti stesso e l’ambiente. La buona disponibilità finanziaria dovrebbe inoltre favorire l’accordo, ma in ogni caso la candidatura di Maurizio Lasi è sempre dietro l’angolo in caso di ribaltoni
Fronte giocatori, si registra il finora temuto addio a Mattia Udom, che era certo di restare forte del contratto in essere ma non ha resistito a nuove e attraenti sirene, (si parla di un ritorno ad Agrigento) chiedendo ed ottenendo la risoluzione con la società di Viale Sclavo. Ad ora quindi solo il giovane Bucarelli è confermato della scorsa stagione, dopo anche il saluto di capitan Ranuzzi: il lungo periodo di incertezza societaria ha fatto il resto, spingendo molti dei migliori elementi a prendere strade diverse. Marruganti cercherà ora di trattenere almeno Borsato, mentre sarà difficile per Diliegro che ha tante buone offerte. L’obiettivo è un play italiano titolare (potrebbe tornare forte il nome di Tommaso Marino o il ritorno di Davide Parente, due ottimi giocatori molto legati alla piazza) e due americani di alto livelli ed esperti di categoria. Piace molto anche il giovane Cappelletti di Omegna, già ex settore giovanile mensanino
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