Pallacanestro Cantù è lieta di annunciare l’ingaggio dell’atleta toscano, classe 1995, Francesco Stefanelli, di ruolo guardia. Nativo di San Miniato, in provincia di Pisa, Stefanelli è reduce da un’annata in Serie A2 con la maglia di Rieti da oltre 16 punti a partita. Dopo la firma di Lorenzo Bucarelli, il reparto esterni della S.Bernardo-Cinelandia Park si arricchisce con un altro importante elemento per la stagione 2021-’22.
Sul curriculum di Stefanelli spicca la vittoria della Coppa Italia di A2 con Tortona, nel 2018, in cui è stato eletto MVP al termine della finale contro Ravenna; 19 i suoi punti realizzati, con 8/10 dal campo.
La scheda
Stefanelli è una guardia con un’ottima propensione e affidabilità al tiro da tre, dotata inoltre di un buon ball-handling e di un ampio bagaglio tecnico che le consentono di essere pericolosa all’interno delle idee di squadra.
La carriera
Cresciuto nel settore giovanile dell’Etrusca, società di San Miniato, Stefanelli inizia il suo percorso cestistico in Serie B, a Castelfiorentino. Nel 2014 il ritorno nella sua città natale, dove, questa volta in Prima Squadra, fa registrare 15.6 punti di media in Serie C, contribuendo da protagonista a ottenere la promozione. Due le stagioni in B con il team toscano: 2015-’16 e 2016-’17, chiuse a oltre 14 punti di media, diventati in entrambi i casi quasi 20 nel corso dei playoff. Nel 2017 il debutto in A2 con la già citata Tortona, seguita dall’esperienza in quel di Biella nell’annata 2018-’19, che il tiratore conclude segnando 8 punti a partita in 20’ di utilizzo. Infine, il biennio a Rieti: al primo anno realizza quasi 10 punti di media in 26’ con il 40% da oltre l’arco, mentre nella passata stagione per poco non ha raddoppiato le sue statistiche in fase realizzativa.
«Francesco – ha commentato il direttore tecnico di Pallacanestro Cantù, Fabrizio Frates – ha avuto la sfortuna di farsi male proprio nel momento in cui stava diventando un giocatore molto importante per l’A2 e l’infortunio ha rallentato la sua esplosione. Proprio per questo, però, il giocatore è mosso da grandi motivazioni: sa di essere alla prima grande chiamata della sua carriera ed è deciso a cogliere al volo questa opportunità. Siamo convinti che i suoi stimoli e le sue qualità tecniche possano sposarsi bene con l’identikit della nostra squadra».
«Giocare per Cantù – ha spiegato Stefanelli – è senz’altro uno stimolo importante per il sottoscritto: mi sento onorato di poter far parte di un club che ha segnato la storia del basket italiano. Proprio il richiamo di una piazza così storica, insieme alla stima che nutro per coach Sodini, peraltro toscano come me, rappresentano le principali motivazioni per cui ho scelto di firmare qui. Non ho mai avuto alcun dubbio: volevo far parte di un gruppo che ha voglia di vincere e Cantù è decisa a farlo. Spero di vivere tutti assieme una stagione esaltante, con i miei nuovi compagni e con il supporto dei tifosi».