#SerieA2 – L’Apu Udine sbanca Verona e riprende la sua marcia
Ottava giornata di Serie A2 con sfida tra la Tezenis Verona e l’APU Old Wild West Udine, con i friulani secondi in classifica reduci dalla prima sconfitta in campionato domenica scorsa, mentre Verona, che ha disputato meno incontri, non può vantare il ruolino di marcia atteso alla vigilia, e con una sola vittoria su 4 partite giocate fino al momento. Sfida con diversi capovolgimenti di fronte, vinta dagli ospiti, più precisi in attacco, per 69-77.
Tanti ex in un incontro sentito, come ad esempio Andrea Amato, per due anni capitano della Scaligera. Le due squadre si erano già affrontate questa stagione nei gironi di qualificazione di Supercoppa, con vittoria netta dei friulani.
La sfida dell’AGSM Forum della cittadina veneta ha visto l’Apu Udine partire meglio, con Nana Foulland capace di rispondere al primo canestro di Phil Greene. Dominique Johnson ha messo a segno la prima tripla dell’incontro e una schiacciata di Francesco Candussi ha ridato il vantaggio a Verona. Poi è salita in cattedra l’Apu Udine, che ha allungato, chiudendo il primo quarto avanti 15-22 grazie a una tripla sulla sirena di Lodovico Deangeli.
Lo stesso Deangeli ha aperto il secondo quarto con un’altra tripla, e il successivo centro di Amato, che ha chiuso un parziale di 0-10 per gli ospiti, ha costretto coach Andrea Diana a chiamare un time-out. La reazione dei padroni di casa non si è fatta attendere. Un parziale 17-1 della Scaligera guidato da Greene e Guido Rosselli, con canestri importanti anche di Bobby Jones e Giovanni Tomassini ha permesso ai veneti di ribaltare il risultato e andare all’intervallo avanti 37-36 all’intervallo, rimontando dal -15.
Phil Greene ha aumentato il vantaggio di Verona in avvio di ripresa, poi quattro punti di fila di Johnson e la schiacciata di Foulland hanno riportato avanti Udine. Una tripla di Tomassini ha ridato aria a Verona, ma Vittorio Nobile ha risposto subito dalla stessa distanza. Una schiacciata di Francesco Pellegrino ha riportato Udine sul +10. Grazie a un’attenta difesa, i ragazzi di coach Boniciolli hanno allungato ulteriormente, chiudendo il terzo quarto avanti 50-63.
Lorenzo Caroti ha riavvicinato la Scaligera in avvio di ultimo quarto, ma ci ha pensato Nazzareno Italiano dai 6.75 a rimettere Udine in zona tranquilla. Il rimbalzo offensivo ha dato varie seconde opportunità agli ospiti, ma il -8 conquistato da Tomassini a centro dalla lunga distanza ha costretto Boniciolli al time-out. Marco Giuri ha punito la difesa gialloblu dalla lunga distanza, ma Greene non si è arreso, segnando dalla stessa distanza. Un buzzer-beater di Johnson con meno di 2 minuti sull’elettronico ha sentenziato la sfida a favore dei friulani.
Dominique Johnson, autore di 24 punti con 5/9 in triple, è stato nuovamente l’MVP per i friulani; un giocatore sempre in grado di fare la differenza. Bene anche Nana Foulland, che ha messo a referto 12 punti e 7 rimbalzi. Per la Scaligera Verona da segnalare i 24 punti di Phil Greene e i 18 di Giovanni Tomassini.