A2 – Recap settima giornata
Giornata completa – una notizia eclatante! – che si concluderà lunedì con il posticipo tra Ravenna ed Eurobasket Roma. Ancora diverse squadre contano difficoltà e strascichi dovuti alle positività, ma almeno non vi sono stati nuovi rinvii ed è un segnale positivo, pur nella precarietà attuale. In vetta ci sono le squadre attese, con l’eccezione delle partenze lente di Verona (una sola vittoria nelle prime tre gare) e Pistoia, con già quattro sconfitte sul groppone. Presto comunque per farsi un’idea degli effettivi valori in campo. Andiamo a vedere cos’è accaduto nel dettaglio nel weekend appena terminato.
GIRONE VERDE
Ancora a secco Bergamo (0-3) che cade in casa contro Capo D’Orlando (2-3) 78-82. I siciliani prendono le redini del match nella seconda metà, guidati dai 25+9 rimbalzi di Xavier Johnson, nonostante siano arrivati in Lombardia un po’ risicati negli uomini a disposizione. I padroni di casa si spengono dopo un positivo primo tempo, gli ultimi assalti possono giusto ridurre il divario finale. Sugli scudi nonostante la sconfitta Easley, autore di doppia-doppia da 25+11 rimbalzi.
Uno dei due risultati a sorpresa della giornata nel girone verde è la sconfitta di Verona (1-2) a Piacenza (2-3), per 78-71. Gli scaligeri scontano problemi di alchimia, a fronte di uno dei roster più attrezzati della categoria. Giornata grama a livello realizzativo per i veneti, con soli due giocatori in doppia cifra e un misero 43% da 2. Nessun sussulto dei singoli in una prova grigia assai. Piacenza gode di un’altra giornata sostanza del duo Giuri-Cesana, entrambi 19 di valutazione, ad accompagnare i 19 punti di Mcduffie.
Nettissima vittoria di Torino (3-1) a Trapani (2-4), un 83-110 che non si presta ad analisi articolate. La partita si spacca nel secondo parziale, da lì non c’è più storia. Cinque uomini in doppia cifra per Torino, devastante nel trio Alibegovi-Diop-Pinkins, 62 punti in tre. Irreale il 74% da 2 dei piemontesi, consolidato dal 48% da 3. Per Trapani, 23+9 rimbalzi di Renzi e la sensazione di completa impotenza di fronte ad avversari di qualche gradino superiori.
Orzinuovi (0-3) non riesce a cogliere il primo successo al cospetto di Mantova (2-3), dopo aver condotto per 30’, toccando un massimo vantaggio di 12 lunghezze. Nell’ultimo quarto si segna pochissimo (8-11 il parziale), Orzinuovi non segna per quasi 6’30” e reagisce troppo tardi all’allungo mantovano (67-69 il finale). Migliori realizzatori per i vincitori Tognoni e Cortese con 15, nelle fila di Orzinuovi 16 di Hollis e 14+4 assist di Martini.
Incredibile in Friuli: una JB Monferrato (2-1) decimata da covid e acciacchi sembrava la vittima sacrificale ideale dei padroni di casa, fino ad oggi imbattuti. Udine (5-1) si smarrisce già a partire dal secondo quarto e va in completa confusione nell’ultimo quarto, quando i monferrini addirittura finiscono in crescendo (66-79). Una JB praticamente senza panchina mette in fila i 20 punti di Valentini, i 24 di Thompson e i 13+10 di un sempre più prepotente Camara. Per Udine steccano la gara Dominique Johnson (8 punti), Italiano (5) e Amato (4).
Biella (1-2) perde in casa contro l’Urania Milano (2-1). Con quattro uomini in doppia cifra, i milanesi scavano il solco tra primo e terzo quarto, vana la tardiva rimonta dei lanieri nell’ultimo periodo (74-82). Di Wojciechowski (19) per Biella e Montano per l’Urania (22) le migliori valutazioni dell’incontro.
Rimane l’unica imbattuta del girone Tortona, alla sesta vittoria consecutiva (6-0). Vittima di giornata Treviglio, troppo ‘delicata’ per essere risparmiata dalle fauci della Bertram (87-69). Partita chiusa già all’intervallo lungo, altra prova corale del Derthona, che porta cinque uomini in doppia cifra e ha nella prova a tutto campo di Cannon (13+10 e 29 di valutazione) la prestazione individuale di maggior rilievo.
GIRONE ROSSO
Riposa Napoli, mentre la sua vicina Scafati (5-0) continua a convincere. Batte Pistoia (1-4) per 78-67, con un Marino in grande spolvero (14+7 assist) e altri quattro compagni in doppia cifra. Pistoia tira male dal campo (40% da 2, 23% da 3) e ha quasi nulla dalla panchina (10 punti).
Rieti (2-3) si incaglia contro Forlì (3-0), perdendo in casa 74-79. Partita incerta fino agli ultimi secondi e risolta da Rodriguez e Rorderick dalla lunetta. Per Rieti, stecca Pepper (solo 8 punti), va in clamorosa doppia-doppia De Laurentiis (17+13 rimbalzi), mentre sul fronte opposto i migliori realizzatori sono Roderick e Rush, entrambi con 17.
Gara equilibrata anche a Ferrara (2-1), coi ferraresi che prevalgono di un’inezia (83-81) su una Stella Azzurra Roma (0-4) ancora a digiuno di successi. Sotto le plance si decide la contesa, con il duo Peric-Fantoni che fattura 42 punti in coppia. Per Roma, Thmpson Jr ne mette a referto 33 e guida addirittura a un clamoroso sorpasso nell’ultimo minuto di gioco, dopo che i suoi erano rimasti sotto per tutta la gara. Fuoco fatuo, perché la Kleb reagisce e scampa il pericolo di un soffio.
Tutto facile per Cento (1-1) contro San Severo (1-4), battuta 80-60. Cento mette la freccia già nei primi 10’ (29-13) e non va sostanzialmente a soffrire nel tempo che rimane. 23 per Fallucca e 29 di valutazione per Sherrod tra le fila degli emiliani, 15 per Ogide e 18 per Jones tra i pugliesi.
Seconda vittoria stagionale (2-3) per Latina contro Chieti (1-3), battuta 75-66. I laziali prendono la doppia cifra di margine, largheggiano fino al +20 nella ripresa e controllano agevolmente fino alla sirena finale. Ottima prova difensiva di Latina, che spegne le bocche da fuoco di Chieti, costringendo gli avversari a un modesto 54 di squadra di valutazione.